
Riti satanici a Foggia? Dopo il caso denunciato dal vescovo di Foggia che parlò di ostie rubate e sette nella villa comunale, c’è ora quello al cimitero. “Può succedere che entri, di domenica, al cimitero di Foggia, e trovi, neanche tanto nascosto, quello che resta di una messa satanica evidentemente consumata qualche giorno prima”. Lo riporta l’animalista foggiana, leader dell’associazione Guerrieri con la coda, Annarita Melfitani.
”I segni del rituale satanico – scrive – sono i poveri resti di un gatto in decomposizione con evidenti segni di tortura che evitiamo di descrivere, le candele e quant’altro occorre alla setta per godere della sofferenza altrui. Il satanismo non è una leggenda metropolitana o non è soltanto qualcosa che leggiamo sui giornali, purtroppo il satanismo è qualcosa di sconvolgente che viene praticato, con cadenza sempre più incalzante, nella nostra città: Foggia!
Non è la prima volta che ne parliamo sui social, e non solo. Un paio di anni fa siamo stati dai carabinieri, ma senza prove tangibili e circostanziate non si va da nessuna parte. Rimane la preghiera per queste anime traviate e senza possibilità di uscire dal tunnel del male. Al più presto sporgeremo denuncia presso gli organi competenti! Riposa in pace piccolo”, conclude Melfitani.