”La salma del nostro fratello e compagno, Fallaye Dabo, è stata stumulata questa mattina in presenza dei familiari. Il rimpatrio avverrà non appena ci sarà un volo aereo disponile per il Mali. La mamma di Dabo e i familiari, addolorati per la tumulazione da parte del comune di Lucera del loro figlio eseguita senza il suo consenso e senza rispettare le usanze culturali e il credo religioso del proprio figlio, potranno finalmente riabbracciarlo. La famiglia attende sempre delle scuse e delle spiegazioni”. Lo scrive il sindacalista Aboubakar Soumahoro, tornato nelle scorse ore a parlare del caso di Dabo, il 28enne maliano, bracciante agricolo, trovato morto suicida poche settimane fa in un terreno di Lucera.