Quattro masserie e altrettanti pastori, centinaia di vacche podoliche, pecore, autoctone capre garganiche, camminate nella natura, arte e tanta voglia di vivere. Tutto questo è il Gargano Rural Fest, l’evento che racconta uno scorcio di Gargano interno e autentico a chiunque voglia ritrovare il contatto con la libertà e il bello che la vita semplice e genuina può offrirci, lontano da ogni preoccupazione pandemica.
Un festival dagli obiettivi quasi terapeutici, dunque, oltre che culturali, quello organizzato dal Reverendo Podolico Luciano Castelluccia e da Gargano Natour di Domenico Sergio Antonacci, da anni impegnati in nuove forme di narrazione e fruizione del territorio basate sull’autenticità e sulla cultura agrosilvopastorale della Montagna del Sole.
Il programma del Festival, di prossima pubblicazione su www.garganonatour.it, proporrà intere giornate alla scoperta di tutto il bello che c’è nelle aree interne del Parco Nazionale del Gargano. Momenti di intrattenimento, sapori della tradizione agro-pastorale, laboratori esperienziali con i pastori, escursioni al pascolo, tutto sarà organizzato in spazi aperti e ampi, nella massima sicurezza dei protocolli che verranno stabiliti ma senza rinunciare al godimento della libertà che solo un’esperienza in natura come questa può regalare.