Durante i servizi ad alto impatto svolti nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Cerignola sono state identificate circa 800 persone e controllati 560 veicoli. Alle attività di controllo hanno preso parte anche i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, che hanno perlustrato le vaste aree rurali della città per contrastare i reati predatori, e i carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia. Particolare attenzione è stata riservata alla sicurezza stradale ed ai controlli sul rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Sono state sequestrate 7 autovetture perché prive di copertura assicurativa, 3 automobilisti sono stati sanzionati per guida senza patente ed uno denunciato alla Procura della Repubblica di Foggia per guida reiterata senza patente; altri 5 conducenti sono stati contravvenzionati per velocità non commisurata ed altre 21 persone per mancato utilizzo della cintura di sicurezza; altre contravvenzioni sono state elevate per sorpassi pericolosi e per utilizzo del telefono cellulare durante la guida. Sono state sanzionate 25 persone per aver violato le disposizioni volte a contenere la diffusione del Covid-19.
Nel corso dei controlli, due persone sono state arrestate in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale. Tra questi, un 26enne di Cerignola, con precedenti penali, che, in via Manfredonia, alla guida di una autovettura Audi A3, non ha ottemperato all’alt impostogli dai militari della Sezione Radiomobile e si è dato alla fuga con manovre tali da creare una situazione di generale pericolo per l’incolumità dei carabinieri che lo inseguivano e degli altri utenti della strada. La fuga si è conclusa quando, a causa della forte velocità, il 26enne ha perso il controllo del veicolo ed è uscito dalla sede stradale, terminando la corsa su una campagna di località Pescariello. Bloccato ed identificato, lo stesso è risultato sprovvisto di patente di guida poiché revocata. L’auto è stata sottoposta a sequestro ed il 26enne è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. L’arrestato è stato anche sanzionato per guida senza patente e per altre violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di oltre 5000 euro. Convalidato l’arresto, il Gip del Tribunale di Foggia ha disposto la liberazione del 26enne e l’applicazione nei suoi confronti della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Cerignola, prescrivendogli di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 20.00 alle ore 08.00.
Per lo stesso reato è stato arrestato in flagranza anche un 49enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, che si trovava alla guida di una autovettura Renault Clio in via Garibaldi, alla vista di una pattuglia della Sezione Radiomobile, ha innescato una pericolosa fuga per le vie del centro cittadino, fino a quando, perdendo il controllo del mezzo, è andato a schiantarsi contro una auto in sosta e si è ribaltato. Soccorso immediatamente dagli stessi carabinieri e da personale sanitario del 118, è rimasto fortunatamente illeso. La sua autovettura è risultata priva di copertura assicurativa ed è stata sequestrata. Il 49enne è stato quindi dichiarato in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Nei suoi confronti sono state elevate varie contravvenzioni al Codice della Strada per un importo di circa 1000 euro. Convalidato l’arresto, il gip del Tribunale dauno ha disposto la liberazione dell’arrestato, l’applicazione nei suoi confronti della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Stazione carabinieri di Cerignola, tutti i giorni tra le ore 08.00 e le 10.00, e la sospensione dell’erogazione del reddito di cittadinanza.