“Rammaricato per la lettura distorta ed inverosimile che si è data ad un gesto talmente irrilevante, mi impone chiarire che ciò che mio figlio Giacomo ha fatto la sera del 31 dicembre sul balcone di casa è un puro gesto goliardico dettato dalla festività e dalla sua età (sedicenne)”. Così il presidente del Consiglio comunale di Foggia, Leonardo Iaccarino, finito nel mirino di alcune polemiche per il gesto del giovane figlio che a capodanno ha esploso colpi di pistola da un balcone con un’arma giocattolo. Questione sollevata anche dalla consigliera regionale, Rosa Barone.
“Altresì il gesto è stato fatto con una pistola giocattolo legalmente acquistabile perché in possesso del tappo rosso che appunto ne evidenzia la assoluta non pericolosità – precisa Iaccarino -. Tuttavia, il ruolo istituzionale che ricopro mi impone di chiedere scusa a tutti coloro i quali hanno avvertito fastidio pensando a qualcosa di diverso”.