Ok alle lauree negli spazi comunali. Adesso c’è anche la delibera del Comune di Foggia, scaturita dopo il caso dell’artista Emanuele Pacca, l’amico del sindaco Landella che nella sala Fedora del Teatro Giordano ha organizzato una festicciola – nonostante la zona arancione – per celebrare il titolo di studio. Nel documento si legge che, causa Covid, deve essere “consentito l’utilizzo gratuito” di alcune strutture comunali, “per lo svolgimento delle sedute di laurea dei laureandi residenti nella città di Foggia, previa acquisizione del nulla osta da parte del sindaco”. Si tratta di “sala consiliare presso Palazzo di Città; sala matrimoni presso Palazzo di Città; sala Fedora presso il Teatro Giordano; sala Rosa del Palazzetto dell’Arte; sala Grigia del Museo Civico”.
“Salvo diverse disposizioni e restrizioni da parte del Governo centrale – si legge ancora –, durante le sedute di laurea dovrà essere garantito il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19 e dovrà essere prevista la sanificazione degli spazi al termine dell’utilizzo, con oneri a carico degli utilizzatori”.
Una decisione presa in quanto “pervengono diverse richieste per svolgere sedute di laurea a distanza presso strutture comunali di particolare prestigio”. L’amministrazione – è riportato nella delibera – intende “garantire ai propri giovani, nonostante la situazione pandemica da Covid-19 che stiamo vivendo, il proprio sostegno offrendo loro la fruibilità di spazi particolarmente decorosi ed accoglienti, così come si è avuto modo di osservare anche in altre realtà; ritenuto che il momento del conseguimento del diploma di laurea rappresenti un momento importante nella vita degli studenti, proprio per l’eccezionalità dell’evento si ritiene di dover concedere l’utilizzo della Sala Fedora presso il teatro U. Giordano, della Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte oltre che della Sala Grigia del Museo Civico, nonché della Sala consiliare”.