Notizie in chiaroscuro dai dati Covid di oggi. Il bollettino del Ministero della Salute sul Coronavirus in Italia certifica la nuova frenata dei contagi (33.979 nelle ultime 24 ore), a fronte però di ‘soli’ 195.275 test, oltre 32mila meno di ieri. Ne consegue che è cresciuto il rapporto positivi tamponi. Stabile l’incremento delle vittime: 546 morti contro i 544 di ieri. Dati dalle regioni: record di decessi in Alto Adige, numeri in peggioramento in Toscana, luci e ombre in Emilia-Romagna. I nuovi contagi scendono in Veneto e nelle Marche, lieve rallentamento anche in Lombardia.
Contagi Italia, i dati di oggi 15 novembre
Sono 33.979 i nuovi casi di Coronavirus individuati nelle ultime 24 ore in Italia. Le vittime sono 546, un incremento che porta il numero dei morti da inizio epidemia a sforare quota 45mila (il totale ammonta ora a 45.229). Aumentano più di ieri le terapie intensive (+116, ieri +76): sono 3.422, attualmente, i pazienti critici. I ricoveri nei reparti ordinari sono invece cresciuti di 649 unità, contro le 484 di 24 ore fa, portando il totale a 32.047.
Cala come ogni weekend il numero di test effettuati, 195.275: il rapporto tra positivi e tamponi sale al 17,4%, in aumento di oltre un punto percentuale rispetto a ieri. Si attesta al 30,6%, invece, il rapporto tra nuovi contagiati e casi testati. Gli attualmente positivi superano quoto 700mila (+24.055 oggi), il totale è ora di 712.490. I guariti sono 420.810 (+9.376 in un giorno), mentre in isolamento domiciliare ci sono ora 677.021 persone (+23.290 rispetto a ieri). Per quanto riguarda le singole regioni: quella con più contagi rimane la Lombardia (+ 8.060 oggi), segue il Piemonte (+3.682 casi), poi Campania (+3.771), Veneto (+2.792), Emilia Romagna (+2.822), Toscana (+2.653) e Lazio (+2.612).
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News dalle Regioni / Lombardia
Lieve frenata dei contagi In Lombardia: 8.060 quelli in più rispetto a ieri (320.780 in totale) con 181 morti. La buona notizia è che sono stati processati 38.702 tamponi, più di ieri quando erano stati 35.550. Cala quindi di circa un punto percentuale il rapporto positivi tamponi. Crescono ancora leterapie intensive: +20 contro le +16 di ieri.
Emilia-Romagna
Sono 2.822 i nuovi casi di Coronavirus in Emilia-Romagna (ieri 2.637) rilevati su 12.562 tamponi processati, in forte calo rispetto ai 21.448 di ieri. Questo significa che ka percentuale dei nuovi positivi sul numero di test fatti è oggi del 22,5% (ieri 12,5%). Altri 36 morti nelle ultime 24 ore (ieri 43). Crescono i ricoverati (2.285, +42) e i pazienti in terapia intensiva (246, +15)
Toscana
Altri 2.653 contagi (ieri 2.420) da Coronavirus in Toscana, il 3,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media è di 47 anni circa Sono 8.496 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 31,2% è risultato positivo. I ricoverati sono 2.008 (63 in più rispetto a ieri), di cui 274 in terapia intensiva (8 in più). Oggi si registrano 44 nuovi decessi (ieri 42): 26 uomini e 18 donne con un’età media di 84,7 anni.
Veneto
Superati i 100mila casi di Covid in Veneto: 2.792 nuovi contagi nelle ultime 24 ore (ieri 3.578), con 29 morti contro i 52 di ieri (2.845 il numero dei decessi in totale). Crescono ancora i ricoveri: sono 2.046 (+81) i malati in area medica, e 253 (+12) i pazienti in terapia intensiva.
Liguria
Altri 822 casi di Coronavirus in Liguria, in calo rispetto a ieri quando però erano stati processati più tamponi. Scendono di 2 unità i ricoverati in ospedale: sono 1.508 di cui 115 in terapia intensiva (+7). Altri 21 i deceduti (ieri 30), di età compresa tra i 63 e i 96 anni.
Marche
Migliorano i dati Covid nelle Marche. Nuovi casi in calo (707 contro i 779 di ieri) con 2.289 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi. La percentuale positivi su test resta alta (30,9%) ma in diminuzione rispetto a 24 ore fa (quando era stata del 32, 8%).
Friuli-Venezia e Giulia
Sono 608 i nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia (rapporto positivi tamponi al 13,5%), altri 12 decessi. Scendono a 43 i pazienti in cura in terapia intensiva (-2) mentre salgono a 401 i ricoverati in altri reparti (+23).
Campania
Sono 3.771 i casi di Covid in Campania su 24.948 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Sono 194 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 10 in più rispetto al dato di ieri, mentre ammontano a 2.224 i posti letto di degenza occupati, 144 in più rispetto a ieri.
Lazio
Su quasi 23 mila tamponi (-7.388 rispetto a ieri), sono 2.612 casi positivi al Coronavirus in Lazio (-385) . Altri 21 i decessi (-18), mentre crescono di 240 unità i guariti. Sale leggermente il rapporto tra positivi e i tamponi. Sono 3.159 i ricoverati in regime ordinario (+83), 274 in terapia intensiva (+1).
Alto Adige
Nuovo recordi di morti da Coronavirus in Alto Adige. Sono 19 i decessi nelle ultime 24 ore, 398 le vittime da inizio pandemia. Altri 628 contagi su 2.926 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore. In crescita il numero dei ricoveri che sono complessivamente 522, ovvero 361 sono i pazienti covid che si trovano nei normali reparti, 118 quelli in strutture private convenzionate e 43 in terapia intensiva.
LE ALTRE – Sono 470 i nuovi positivi al Coronavirus in Abruzzo, di età compresa tra 2 e 98 anni. Altri 905 contagi in Puglia, con 12 decessi. Sono 8 le vittime del Covid-19 in Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore, mentre si registrano 143 nuovi casi. Rilevati 370 contagi nelle ultime 240 ore in Sardegnadove si contano purtroppo altre 4 vittime (la più giovane aveva 73 anni). I nuovi casi sono 344 in Calabria, con 5 morti. Si contano 36 nuovi morti per Coronavirus in Sicilia dove i contagi nelle ultime 24 ore sono stati 1.422.
Le ultime notizie
Il Coronavirus era in Italia già dal settembre 2019: la conferma arriva dall’Istituto Tumori di Milano che ha analizzato campioni di sangue prelevati per uno screening sul cancro al polmone. Diverse regioni dalla mezzanotte hanno cambiato formalmente colore. Zona arancione per Emilia-Romagna, Marche e Friuli-Venezia e Giulia, zona rossa per Campania e Toscana. Decisioni che hanno creato non poche tensioni tra Governo ed enti locali. Da più parti si punta il dito contro la presunta mancanza di trasparenza dell’esecutivo nel ‘pesare’ i parametri che portano al salto di fascia. Ieri, intanto, migliaia di persone si sono riversate in strada alla vigilia delle chiusure. Folla per l’ultimo caffé in Campania, da oggi zona rossa. Scene simili anche a Bologna. Se l’indice Rt scenderà sotto 1 il governatore Giovanni Toti chiederà, il prima possibile, l’uscita della Liguria dalla zona arancione. Quando l’Rt scenderà sotto a 1 la situazione “sarà più gestibile”, dice il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli. Allo stesso modo il contact tracing tornerà sotto controllo con “6-8.000 contagiati al giorno”.
Grandi speranze sono riposte nel vaccino anti Covid: il creatore del farmaco Pfizer assicura oggi che dal prossimo inverno “tornerà la normalità”. Il virologo Guido Silvestri, della Emory University di Atlanta, spiega che negli Stati Uniti sono convinti di vaccinare le persone “già prima di Natale”. Sul fronte estero, l‘Austria si accinge a entrare in lockdown mentre il cancelliere Kurz annuncia uno screening di massa sulla popolazione. E in Germania il ministro dell’Economia non esclude che le restrizioni possano durare per altri 4-5 mesi.