Ultras dal cuore grande. I ragazzi della “Nord” donano il sangue, Giallella: “Un buon esempio per i loro concittadini”

Con magliette, giubbotti e cuore rossonero, si sono recati al centro trasfusionale degli Ospedali Riuniti di Foggia

“Sono soci Avis e sono Ultras del Foggia Calcio. Sono benefattori e tifosi. Perché questo binomio esiste e perché le tifoserie organizzate sono composte da ragazzi che conoscono i valori morali e la solidarietà. Una trentina di ultras della curva nord, con magliette, giubbotti e cuore rossonero, si sono recati al centro trasfusionale degli Ospedali Riuniti di Foggia e hanno donato il sangue. Lo hanno fatto con serenità e convinzione”. È quanto riporta l’Avis di Foggia in un comunicato stampa.

“Nell’estate appena trascorsa – si legge – si è registrato un calo delle donazioni dovuto alla paura del covid, anche se in realtà la donazione avviene in totale sicurezza. I ragazzi della nord non hanno avuto remore: hanno compilato il questionario, si sono sottoposti alla visita di routine e poi, sugli appositi lettini, hanno donato una possibilità a chi è in pericolo di vita e ha urgente bisogno di sangue”.

Alessandro Giallella, presidente dell’Avis comunale di Foggia, è soddisfatto: “Questi ragazzi stanno dando il buon esempio ai loro concittadini. Donare è un gesto semplice ma importantissimo. Sono certo che la curva nord sarà d’esempio per tutti gli altri tifosi, per gli sportivi, per gli atleti e per i semplici cittadini. Il loro gesto è una grande prova di civiltà”.



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