Servizio straordinario nel centro di Foggia e al quartiere ferrovia. Riflettori accesi su episodi di degrado urbano e assembramenti

Disposto il presidio della zona iniziale e finale di corso Vittorio Emanuele II, inoltre, pattuglie appiedate sono state dislocate da via Lanza, a piazza Cavour, viale XXIV Maggio, fino a via Podgora, via Piave, via Montegrappa, via Isonzo

Nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato della Questura di Foggia, del Reparto Prevenzione Crimine, unitamente ai militari dell’Arma dei Carabinieri e agli agenti della Guardia di Finanza, supportati da un cane antidroga e infine con l’ausilio degli agenti della Polizia Locale hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nella zona del centro cittadino, con particolare riguardo al quartiere ferrovia.

Dopo il briefing iniziale, è stato disposto il presidio della zona iniziale e finale di corso Vittorio Emanuele II, inoltre, pattuglie appiedate sono state dislocate da via Lanza, a piazza Cavour, viale XXIV Maggio, fino a via Podgora, via Piave, via Montegrappa, via Isonzo.

Il servizio, oltre ad essere rivolto a contrastare ogni forma di illegalità, è stato focalizzato al rispetto della normativa emergenziale, per il contrasto alla diffusione del Covid-19, al fine di evitare assembramenti e sull’osservanza delle misure di distanziamento sociale, con controlli a persone sottoposte a quarantena domiciliare disposti dall’autorità sanitaria.

Nel quartiere ferrovia, inoltre, è stata posta maggior attenzione al contrasto ai fenomeni di degrado urbano e illegalità diffusa, come l’abbandono di rifiuti, bivacco e assembramenti di persone. I servizi sono stati estesi fino al nodo intermodale per evitare assembramenti per la salita sugli autobus.

Nel corso del servizio sono state controllate 76 persone di cui 18 con precedenti di polizia. Controllati anche 26 autoveicoli ed elevate 9 contravvenzioni al Codice della strada. Infine, sono stati controllati 3 esercizi commerciali.



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