“Violazione delle regole di convocazione dei consigli, indicazione delle poste false/fittizie in bilancio, escamotage studiati per consentire l’aggiudicazione dei servizi, continue baruffe interne”. Fanno discutere, a Manfredonia, le parole riportate nella lettera inviata dall’opposizione (foto in alto) ai 24 componenti dell’assemblea consiliare. Riferimenti nemmeno troppo velati a presunte gravi inadempienze del Comune. Interventi che appaiono quantomeno tardivi. Solo ora l’opposizione si prodiga in annunci video e lettere relative a irregolarità nella macchina amministrativa? Durante la consiliatura, infatti, tutto questo non è mai emerso. D’altronde proprio in Forza Italia milita uno dei soci della “Biessemme” di Francesco Romito, società che gestisce alcuni locali della movida di Manfredonia come il lido “Bagni Bonobo”, recentemente sequestrato dalle forze dell’ordine. Soggetti trasversali tra maggioranza e opposizione non sono mai mancati nel comune sipontino, creando di fatto una sorta di “pax” tra le diverse fazioni politiche.
E solo oggi, in tutta fretta, i membri rivali all’amministrazione in carica, sembrano prendere una ferma posizione su quanto sta accadendo: “Il consiglio comunale di Manfredonia si auto sciolga per dare un segnale forte alla città”, scrivono, quasi a volersi coprire le spalle dopo anni di silenzio. Ma perchè non denunciare prima quanto riportato nella lettera? È solo grazie ad esposti anonimi e al lavoro degli inquirenti se si è giunti all’arrivo in città della Commissione d’accesso agli atti. Il “vaso di Pandora” in riva al golfo è stato aperto. Qualcuno dell’opposizione già sapeva e non ha mai denunciato nulla?
Un quesito che si sta ponendo la stragrande maggioranza della popolazione manfredoniana, scossa dalla notizia del possibile scioglimento del Comune per infiltrazioni criminali. Su questa testata abbiamo riportato le motivazioni che ci sarebbero dietro l’arrivo della Commissione in riva al golfo. Tanti i settori nel mirino degli investigatori: assunzioni di Lsu, polizia locale, rifiuti, mondo del calcio, locali della movida.