Nord e Sud. Due vacanze, due mondi, mentre in Puglia si dibatte di caporalato, migranti e Psr con l’attesa di domani del Ministro del Lavoro Luigi Di Maio in Prefettura. A Monza per il Gran Premio e per la cena di gala dell’Aci Automobil Club in Villa Castelbarco sono accorsi insieme al consigliere nazionale Aci Raimondo Ursitti, neo referente della Lega Enti locali, il segretario provinciale leghista Daniele Cusmai e l’assessore regionale all’agricoltura Leo Di Gioia. La delegazione della Puglia a Monza, dove è andato anche Matteo Salvini insieme al presidente della Regione Lombardia Fontana, era numerosa. L’inno italiano è stato infatti cantato da Albano, ma Di Gioia a l’Immediato ha dichiarato di essere andato all’autodromo “con la famiglia”. Nessuna tentazione leghista quindi né colloquio col numero 2 Giorgetti, che pure è stato a Monza.
L’assessore si è limitato a postare una romantica foto di Villa Castelbarco su Instagram, per certificare il suo arrivo. Massimo riserbo sulle conversazioni politiche. Dalla Capitanata più di un salviniano teme che ormai il passaggio trasformista sia gradualmente in preparazione.
Altra festa, altre atmosfere a Panarea, dove c’è stato un matrimonio vip, quasi degno dei “Ferragnez”. Si sono uniti il bel pilota figlio del patron di Alidaunia Vincenzo Pucillo ed Enrica Pinchi e hanno invitato un bel po’ di gente, tra cui anche il sindaco di Foggia Franco Landella, l”assessore Sergio Cangelli e consorte Silvia Pellegrini e tanti altri amici, tra cui gli avvocati Tonio Ciarambino e Andrea D’Amelio.
Un matrimonio con vacanza annessa con tre giorni di festa nel paradiso dell’isola. Con balli in barca a cui nessuno ha saputo dire di no.