Questo fine settimana, a Manfredonia, si ritornerà a parlare di biodiversità, dei problemi causati dall’impiego spropositato delle plastiche, della tutela del nostro ecosistema costiero e marino e, più in generale, di difesa dell’ambiente nel quale viviamo. L’occasione è concessa dalla campagna estiva del Ministero dell’Ambiente #iosonoambiente partita il 5 agosto scorso da Sabaudia, in provincia di Latina, che terminerà il 31 agosto a Lido di Noto, in provincia di Siracusa. L’iniziativa è realizzata, in loco, con la collaborazione del Comune di Manfredonia, che sovrintende l’organizzazione dell’evento, del Comando Carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi, della Capitaneria di Porto e di alcune associazioni: Legambiente, Associazione Nazionale Marinai d’Italia, Museo del mare, Ecosistema Gargano.
La due giorni si svolgerà sabato 25 e domenica 26 agosto, dalle ore 19,00 alle ore 21,00, nel piazzale Ferri, quindi nelle immediate vicinanze del nuovo parco giochi comunale. “Invito tutti i genitori che, nel weekend, accompagnano i loro figli al parco giochi – dice l’assessora all’Ambiente della Città di Manfredonia, Innocenza Starace – a sostenere questa importante attività di sensibilizzazione, avvicinandosi agli stand che saranno posizionati nel piazzale Ferri, laddove è situata la statua di Re Manfredi, così che, col filo conduttore del gioco, i bambini potranno arricchirsi ulteriormente e proseguire nel percorso virtuoso che li vede diventare autentici ‘ambasciatori delle buone pratiche ambientali’ e che, come Amministrazione comunale, stiamo alimentando ad ogni piè sospinto”.
Coloro che vorranno fare capolino, per i propri figli ma anche per se stessi, avranno l’imbarazzo della scelta su quale visitare per primo, tra gli stand presenti. Ve ne saranno, infatti, almeno quattro ed ognuno di loro offrirà spunti e approfondimenti. Con buona probabilità, di primo acchito, sarà il gazebo dei Carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi (l’Arma dei Carabinieri ha assorbito il Corpo Forestale dello Stato dall’1 gennaio 2017) ad attrarre maggiormente i visitatori, grazie ai giochi realizzati in legno (puzzle che, ricomposti, mostreranno immagini di alcune specie animali) che serviranno per spiegare, con esempi concreti, cosa è la biodiversità. Sarà interessante, inoltre, la presenza di alcuni esemplari di artemia partenogenetica: crostaceo che svolge un ruolo importante nella depurazione delle acque.
Anche Legambiente, nel suo stand, oltre ad informare sulle azioni sin qui effettuate e su quelle in campo, svolgerà attività ludiche e letture di racconti indirizzate prevalentemente ai bambini, con particolare attenzione alla minaccia ambientale rappresentata dalla plastica. Occorre ricordare che dall’1 gennaio 2019 sarà vietato vendere sul territorio nazionale i bastoncini per la pulizia delle orecchie in plastica, potranno essere venduti solo quelli biodegradabili. E, dall’1 gennaio 2020, inoltre, sarà vietato mettere in commercio prodotti cosmetici che contengano microplastiche.
La Capitaneria di Porto, tra le cui competenze più note vi sono la salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino, dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, concentrerà la propria attenzione proprio sul mare e sui rifiuti.
Lo stand della Città di Manfredonia, infine, prevede sia una serie di filmati che accompagneranno le informazioni dell’assessorato competente che verranno rese alla cittadinanza e sia la presenza di alcuni operatori di Polizia Locale, che tratteranno delle sanzioni fin qui comminate per reati contro l’ambiente perché, oltre alla sensibilizzazione e alla prevenzione, occorre agire anche attraverso le multe affinché si scoraggino maggiormente coloro che restano insensibili ai ripetuti appelli sin qui succedutisi e volti a tutelare il nostro patrimonio ambientale.
Ci sarà tempo e spazio, nella due giorni in piazzale Ferri, anche per illustrare come si riesce ad effettuare il ripascimento delle dune attraverso la cymodocea che viene rimossa dalle spiagge, così come si potrà ascoltare del fratino (volatile il cui habitat naturale è la zona costiera e, perciò, vive e nidifica sulle nostre spiagge), o ancora apprendere del progetto ‘MySea – Osservatorio sui mari di Puglia per la tutela della caretta caretta’, costituito in partnership tra i Comuni di Manfredonia, Zapponeta, Molfetta, Lecce e il Consorzio di gestione dell’Area marina protetta di Torre Guaceto.
Rinsaldiamo il nostro rapporto con l’ambiente e facciamo in modo che ne godano i nostri bambini. Appuntamento sabato 25 e domenica 26 agosto, perciò, nel piazzale Ferri dalle ore 19,00 alle ore 21,00.