Tutti soddisfatti nei partiti tradizionali e nel civismo pugliese per i risultati delle elezioni amministrative di domenica 10 giugno in Capitanata, che non hanno segnato l’exploit del Movimento 5 Stelle o di liste alternative. Accanto alla segretaria del Pd Lia Azzarone che ha mostrato entusiasmo per la vittoria di Raimondo Giallella a Pietramontecorvino e per il raggiungimento del ballottaggio da parte del candidato di bandiera D’Ambrosio, anche il vicepresidente della Provincia Rosario Cusmai coordinatore provinciale di Capitanata Civica ha espresso parole positive.
“Gli esiti elettorali sono la dimostrazione più evidente che il lavoro sul campo, quotidiano, al servizio della propria comunità e del territorio, viene sempre riconosciuto e ripagato come merita”. Cusmai mette la pettorina civica alle riconferme di Paolo Lavagna ad Anzano di Puglia, di Franco Tavaglione a Peschici e Michele Sementino a Vico del Gargano, che definisce “sindaci uscenti ed espressione del civismo dauno”. Conferme anche per Raimondo Giallella a Pietramontecorvino, Paolo De Martinis a San Marco la Catolla mentre Faeto, Bovino, San Paolo Civitate e Carapelle hanno visto eleggere nuovi primi cittadini quali Michele Pavia, Vincenzo Nunno, Francesco Marino e Umberto Di Michele. Tutte personalità alleate e sostenute dal civismo “Sono vittorie di squadra che evidenziano come i cittadini della nostra provincia richiedano competenza e presenza a chi li rappresenta nell’amministrazione della cosa pubblica”, conclude Cusmai augurando buon lavoro ai sindaci riconfermati e a quelli neo eletti “affinché sappiano lavorare con passione al servizio dei Comuni che sono stati chiamati a governare”.
Il vicepresidente del Consiglio regionale Giandiego Gatta ha mostrato compiacimento per il risultato di Forza Italia soprattutto a Vico del Gargano, dove un pezzo azzurro legato a Franco Landella e a Micheala Di Donna si era diviso e aveva scelto Michele Scaramuzzo anziché Michele Sementino e la leader Tiziana Casavecchia, prima degli eletti e grande trascinatrice della vittoria del sindaco uscente, con i suoi oltre 800 voti. “Ancora una volta, i nostri candidati danno prova del loro spessore e della fiducia che riscuotono nelle rispettive comunità: per questo, esprimo il mio profondo compiacimento e i migliori auguri di buon lavoro agli eletti di Fi di Vico del Gargano Tiziana Casavecchia e Nicola Caputo per lo straordinario risultato conseguito, assieme all’amico Silvio Matano, anch’egli eletto nella lista “Sementino Sindaco”. È stata una bella giornata di festa per chi crede, come noi, nella buona Politica”, dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
A Vico la frattura è stata molto evidente. C’era chi dava Scaramuzzo per sicuro vincente e invece ha perso di brutto. Colpa, secondo alcuni osservatori, di una mescolanza troppo vistosa tra destra e sinistra. “Un’accozzaglia troppo mista nella quale hanno sacrificato personalità di indubbio valore come Nicolino Sciscio, che avrebbe potuto essere un perfetto candidato sindaco”, osserva un vichese.
È soddisfatto dei risultati anche il consigliere provinciale della Lega Joseph Splendido, appena indicato responsabile Enti Locali. “Grande vittoria per la lista del Salto. Andrea Agnelli, secondo degli eletti, entra anche in giunta a Carapelle. Eletto anche Cusmai a Vico del Gargano. Ballottaggio a Sannicandro Garganico dove il candidato della Lega Berardi e altri hanno preso molti voti e corrono per un posto in consiglio comunale. Altro che Lega divisa, a Foggia e provincia, tutti gli obiettivi della Lega sono stati raggiunti”.