Promuovere la Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale dell’umanità e presentare le attività del Centro Studi Mediterranea di Foggia che si occupa di ricerca, formazione divulgazione sono alcuni degli obiettivi del convegno che si svolgerà giovedì 17 maggio, alle 16.00 presso la Camera di Commercio di Foggia dal titolo: “Dieta Mediterranea, stile di vita tra scienza, cultura, innovazione e tradizione”. L’evento è stato promosso dal Club per l’UNESCO di Foggia, con il patrocinio della FICLU (Federazione Italiana Centri e Club UNESCO) per ufficializzare la nascita del Centro Studi Internazionale sulla Dieta Mediterranea. Si rammenta che la Dieta Mediterranea nel 2010 è stata proclamata Patrimonio immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
Importante e prestigioso il parterre dei relatori che si alterneranno: Antonietta Antoniciello – Dirigente medico Dipartimento di Prevenzione Asl Fg, Giuseppe Cielli – Ordinario di Fisiologia dell’Università di Foggia, Maria Rosaria Corbo – Associato di Microbiologia Agraria università di Foggia, Maurizio Di Bisceglie – dirigente medico OO RR Foggia, Zina Flagella – Ordinario di Agronomia e Coltivazioni erbacee – Università di Foggia, Claudia Piccoli -Ordinario di Biochimica Università di Foggia, Pasquale Strazzullo – Ordinario Medicina Interna Federico II di Napoli. I lavori saranno coordinati dal giornalista Micky de Finis. Presenti all’incontro anche Fabio Porreca presidente Camera di Commercio di Foggia, Floredana Arnò presidente Club Unesco Foggia, Maria Paola Azzario Presidente FICLU, Maurizio Ricci rettore Università di Foggia, Vito Piazzolla direttore generale Asl Foggia, Alessandro Notaro presidente associazione Dieta Mediterranea Ancel Keys- Pioppi e Leonardo di Gioia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia. L’evento è patrocinato dal Gruppo Salatto.
Sono previsti crediti formativi per 100 figure professioni sanitarie tra medici, infermieri, ostetriche e biologi. Un importantissimo evento per la città di Foggia, che in futuro si arricchirà di eventi paralleli distribuiti in tutta la Capitanata.
Il Centro Studi Internazionale sulla Dieta Mediterranea. Nel dicembre scorso, presso la Sala Consiliare del Rettorato dell’Università di Foggia, è stato firmato un protocollo d’intesa, elaborato dal Comitato scientifico, in particolare dal dottor Michele Panunzio, i cui firmatari fondatori sono Club per l’UNESCO Foggia, soggetto capofila, la ASL FG, l’Università degli Studi di Foggia, la Camera di Commercio, l’Associazione Dieta Mediterranea Ancel Keys Pioppi .
Il Centro Studi: promuove il modello alimentare della dieta mediterranea, con le sue positive valenze culturali, qualitative, territoriali. Promuove attività di studio, di formazione e ricerca scientifica. Effettua studi per la valutazione dell’efficacia della Dieta Mediterranea. sullo stato di salute e sulla cura di alcune patologie. Acquisisce e favorisce la diffusione delle conoscenze scientifiche per ridurre l’insorgenza di patologie, legate a stili di vita non salutari con particolare attenzione alla prevenzione della obesità, delle malattie cardiovascolari e delle malattie cronico-degenerative del cancro. Sviluppa piani di comunicazione sanitaria, sempre più efficaci, Infine il Centro Studi orienta la popolazione a consumi consapevoli secondo i principi della Dieta Mediterranea.