Se la Lega non riesce ad indirizzarsi e a compattarsi da sola, perché dovremmo sostenerla? È questa la battuta di molti sovranisti, che vorrebbero aderire al movimento di Matteo Salvini in provincia di Foggia, ma che di fronte alla contrapposizione tra vecchi e nuovi arrivati nell’ex Carroccio appaiono frenati.
Il quasi certo toto-candidati del centrosinistra della nostra testata web ha infastidito il commissario leghista Roberto Fanelli, il quale in una replica ha sottolineato “che la indicazione sulla persona stimata dell’avv. De Rossi, solo perche rappresenti un’ancora di salvezza per nascondere i fallimenti politici della Sinistra Provinciale e Regionale potrebbe anche rappresentare interesse per qualcuno. Ma che si parli impropriamente delle Divisioni del Centro-Destra e delle diatribe di Noi Con Salvini del gruppo Fanelli-Calvo, sembra invero un premeditato attacco alla verità, mirato solo a divulgare notizie assolutamente fantasiose con il proposito di creare caos nella mente dei lettori. Preciso ora e per il seguito che il Centro-Destra non ha problemi di identità e convergenza politica”.
Fanelli rimarca un dato: “Non esiste alcuna diatriba Fanelli-Calvo-Splendido ed altri, se non il frutto di una informazione distorta. La Lega Unita è allineata e pronta a qualsiasi battaglia politica improntata nel confronto politico sui temi di interesse territoriale, regionale e nazionale. La Lega si fa garante che il Centro-Destra non dovrà assolutamente ricorrere all’indicazione del solito professionista non politico preso a caso dalla Società Civile al fine di nascondere le vere responsabilità politiche ed i disastri prodotti da chi lo ha candidato. Il Centro-Destra scende in campo Compatto e la Lega-NcS ne rappresenterà la punta di diamante”.
Eppure il contrasto o la “diatriba” tra Roberto Fanelli e Joseph Splendido esistono. Le diverse componenti leghiste in questo momento sono confuse, sembrano non sapere cosa chiedere al tavolo della coalizione. L’optimum per la Lega sarebbe avere l’oculista Fanelli al collegio uninominale sanseverese Lucera-San Severo-Monti Dauni e Joseph Splendido a prescindere al primo posto nel plurinominale camerale.
Ma forse non si potrà avere tutto. Tanto più che si mormora da settimane della presenza a Foggia in lista della parlamentare uscente Barbara Saltamartini, ex alleantina, ex dirigente romana di Azione Giovani, fervente antiabortista, poi transitata in Ncd e infine saltata nella Lega.
Ebbene, la nomina di Saltamartini nel listino foggiano è vista come un doppio tradimento dai leghisti nostrani. E perché Salvini a Foggia ha dichiarato che le candidature sarebbero state espressione del territorio e perché una scelta calata dall’alto disattenderebbe la voglia di radicamento al Sud tanto narrata dalla Lega e sarebbe percepita come una colonizzazione da parte del ceto politico romano.
Alcuni cominciano inoltre a soppesare i due leghisti di Capitanata. Da un lato Fanelli, che alle scorse regionali ha totalizzato poco più di 1000 voti e del quale circola un video ai tempi della sua militanza contro Cecchino Damone su un palco del Pd.
Dall’altro l’avvocato Splendido, che tolto Francesco Morese, è stato il più suffragato nella lista civica alle amministrative foggiane su oltre 2000 candidati. Tutti e tre i nuovi ingressi leghisti valgono più di 1400 voti e stanno facendo nuovi proseliti. I contatti sono assidui con Giuseppe Pertosa, Nicola Russo, Leo Iaccarino, Salvatore De Martino, Antonio Annecchino ed ex amministratori come Ricciardi e Antonazzo. Da indipendente alla Provincia alle elezioni di secondo livello ha superato anche Pasquale Cataneo, che era il candidato supportato dai maggiorenti.
Foggia è il capoluogo e merita di essere rappresentata, secondo alcuni. E Splendido, che ricopre più ruoli istituzionali, ha già dimostrato, anche nella sua professione, di essere una figura molto apprezzata nel centrodestra e nel civismo più allargato.
“Strategicamente servirebbe avere un capolista della Lega foggiano, se è vero che per il ritorno di Berlusconi in prima linea la Lega si è riabbassata a valori più familiari, quali il 12 per cento. La Lega qui da noi pescherà voto d’opinione, ma serve avere pronte delle macchine elettorali capaci di mobilitare la gente come Splendido”, dice un osservatore neutro.