“Di particolare interesse l’audizione in commissione dei rappresentanti ordine dei giornalisti e associazione della stampa sulla proposta di legge sulla editoria”. A dichiararlo è il consigliere regionale, Napoleone Cera. “È bene chiarire – spiega – a cosa serva la proposta della quale sono primo firmatario. La proposta nasce dal prevedere strumenti più efficaci a sostegno di un settore fondamentale per la democrazia. Lo dico senza retorica, perché sono convinto che solo salvaguardando la pluralità della informazione attraverso la stabilizzazione dei giornalisti, che si può garantire una informazione sana”.
“Quindi – prosegue – sono interventi in linea con quanto chiede, ad esempio, l’unione europea e lo stesso governo nazionale sulla fruizione di risorse pubbliche. In Puglia stiamo cercando di fare ciò che è stato fatto in altre Regioni per garantire maggiore qualificazione del settore editoriale per una migliore qualità della informazione. Bisogna poi fare i conti con le esigue risorse, ma anche con la eventualità di allargare il tema, ad esempio, al coordinamento del piano di comunicazione della Regione sulla pubblicità istituzionale o la organizzazione dell’ufficio stampa della Regione”.