
Il centro polisportivo comunale “Pantanella” di Foggia versa in un gravissimo stato di degrado che, attualmente, sta sfociando in situazioni di potenziale pericolosità per la salute dei numerosi utenti e cittadini che lo frequentano e lo popolano specialmente durante l’appena iniziata stagione estiva. A preoccupare sono pali dell’illuminazione pericolanti e cavi elettrici scoperti ed emersi in superficie a causa delle radici degli alberi che hanno sollevato in più punti manto stradale e marciapiedi. Anche le ex recinzioni che delimitavano i vari campetti sportivi, attualmente sono sradicate e pericolanti, oltre che corrose.
La denuncia di pericolo attuale, proviene dall’avvocato Eugenio Gargiulo, noto legale foggiano, residente in quella zona di Foggia, nonché figlio di uno degli ideatori, nei primi anni ’80 del centro polisportivo comunale Pantanella, il compianto ingegnere Fernando Gargiulo, già vicepresidente dell’allora IV circoscrizione “Puglie” .
Un tempo considerato uno dei “fiori all’occhiello” dell’amministrazione comunale, il centro polisportivo multifunzionale, denominato “Pantanella” (dal nome della zona in cui è sito, tra viale Europa e viale Francia), è attualmente abbandonato a se stesso, “vittima” del medesimo stato di profondo degrado ed incuria in cui versano la maggior parte dei parchi cittadini e le altre strutture sportive municipali. Costituito originariamente da 2 campi da tennis, 2 superfici per basket, 1 campetto da calcio a cinque ed infine una pista da pattinaggio, il centro polisportivo “Pantanella” venne realizzato, a metà anni Ottanta, dall’allora reggente amministrazione comunale. Uno dei principali promotori del progetto di riqualificazione dell’area – oggi contraddistinta dalla presenza di un parco adiacente all’impianto polisportivo, dedicato alla memoria del consigliere comunale Leonardo Biagini – fu il compianto Fernando Gargiulo il quale profuse un grande impegno al fine di vedere realizzato quel piccolo gioiello che si dimostrò essere, nei suoi primi anni di vita, il centro sportivo “Pantanella”. Con il passare degli anni fino ad arrivare ai giorni nostri, tuttavia, il centro polisportivo è stato progressivamente sempre più lasciato al proprio destino. I due campi da tennis in cemento appaiono oggi privi della rete che divide le due metà del campo con la superficie spaccata in più punti, mentre i colori e le linee del campo sono completamente sbiadite.
Gargiulo sollecita pertanto l’amministrazione comunale ad intervenire sull’ annosa questione, confidando nella gestione di privati, qualora non si trovino le risorse economiche adeguate.