
Gli agenti della polizia stradale di Foggia e San Severo, hanno deferito, per il reato di ricettazione, il titolare di un esercizio pubblico, ubicato in agro di San Severo, adibito a rimessaggio, deposito e riparazione di piccole imbarcazioni ed alla rivendita di pezzi di ricambio.
Il controllo all’interno del sito è avvenuto dopo che il personale operante ha acquisito la certezza che al suo interno vi fosse materiale di provenienza illecita.
Nel corso dell’ispezione è emerso che i locali erano utilizzati non solo per il deposito e rimessaggio di imbarcazioni, come da autorizzazioni esibite dal titolare dell’impresa, ma anche per attività non autorizzate quali la riparazione delle stesse e vendita di ricambi nuovi ed usati.
All’interno, infatti, risultavano esserci attrezzature per la riparazione dei natanti (alcuni dei quali posti su cavalletti metallici smontati in attesa di riparazione) ed un magazzino ben rifornito di pezzi di ricambio nuovi, in imballi sigillati, oltre che il materiale costituente corpo di reato a norma dell’articolo 352 comma 1°, repertato e posto sotto sequestro. Si tratta di 26 centraline per autovetture usate e manomesse; 3 chiavi per autovetture; un grimaldello; 2 ganci per contatti elettrici; un paio forbici da elettricisti; una tenaglia in metallo; un nastro isolante di colore nero; una lampada a led ricaricabile.
Il titolare, pur dichiarando di essere a conoscenza del borsone, inverosimilmente, ne ha disconosciuto il contenuto affermando che fosse di proprietà di un suo amico, detenuto in carcere a Foggia per furto di autovettura.