Sta scatenando dibattito la nota di Michele Emiliano che ha invitato negozi e centri commerciali a restare chiusi la domenica e nei giorni festivi. Sulla questione abbiamo sentito i rappresentanti del centro commerciale GrandApulia. “Consideriamo molto seriamente gli inviti a restare chiusi ed abbiamo massimo rispetto per il sacrificio e il disagio di chi, in giorni di festa, deve lavorare. Occorre, però, comprendere che per talune attività d’impresa, tra queste i centri commerciali della tipologia del GrandApulia, i giorni festivi rappresentano il momento di lavoro più importante”.
GrandApulia resterà aperto anche nei giorni del 25 aprile e del 1 maggio – fanno sapere -, allo scopo di soddisfare la clientela che approfitta dei giorni festivi e del weekend per visitare il centro commerciale, usufruendo dei suoi servizi e partecipando alle sue attività. In questo modo veniamo incontro a tutti coloro che arrivano anche da province e regioni limitrofe e che scelgono GrandApulia, non solo per fare shopping ma anche per trascorrere una giornata di svago e divertimento tra ristoranti, bar, attrazioni per bambini ed eventi che animano il centro commerciale.
“Lo fanno soprattutto nel loro tempo libero – spiegano dal centro commerciale -, come dimostrato dal numero record di visitatori registrati lunedì scorso, giorno di Pasquetta, e dal fatto che la domenica è nettamente il giorno della settimana con i maggiori flussi. Restiamo aperti per tutelare i posti di lavoro e l’esistenza delle oltre cento imprese che operano nel centro commerciale. Un’apertura che le imprese dovranno effettuare naturalmente garantendo il rispetto delle norme, dei contratti e dei diritti dei lavoratori. Speriamo che nessuno voglia alimentare polemiche sul libero e legittimo esercizio dell’attività d’impresa. Questa è una scelta che una grande struttura come GrandApulia deve fare serenamente. D’altro canto, nessuno si sognerebbe di polemizzare per l’attività in giorni di festa di alberghi, bar, ristoranti, cinema, parchi divertimento, stazioni, aeroporti, giornali, tipografie, ospedali, forze dell’ordine”, concludono dal centro commerciale.
Dello stesso avviso Claudio Casalino, direttore del centro commerciale Gargano, “Leclerc” che sentito da l’Immediato, dichiara: “Il fine settimana rappresenta il periodo di maggior flusso. Una decisione del genere potrebbe comportare ricadute negative sulle nostre attività e sullo stesso territorio. Comunque, per quanto riguarda Leclerc, già garantiamo la chiusura durante le festività comandate”.