Botti di Capodanno, minorenne perde un dito. Sette feriti nel Foggiano

pronto soccorso foggia

Non c’è Capodanno senza feriti a causa dei botti. Sette le persone coinvolte in provincia di Foggia. Il più grave un 14enne rumeno che ha perso un dito a Deliceto subendo lesioni anche al volto a causa di un petardo. Tre, invece, i feriti nel capoluogo dauno. Danni a una mano per un 31enne a causa di un petardo, guarirà in 7 giorni. A Manfredonia, invece, due ragazzine di 14 anni hanno subito ustioni rispettivamente a cuoio capelluto e ginocchio.

Feriti in calo in Italia

Anche nel 2017 non sono mancati i feriti (184) in tutta Italia per i botti di Capodanno anche se si conferma la tendenza alla diminuzione degli incidenti in atto ormai da alcuni anni. Sono infatti quattro anni che non si registrano più decessi a causa dei fuochi artificiali nella notte di San Silvestro: gli ultimi avvennero nel 2013 quando si verificarono due vittime, due anche nel 2012 e nel 2008, una nel 2009 e nel 2011, nessuna nel 2010. Dal 2012 c’è stato inoltre un calo netto dei feriti: si è passati infatti dai 33 feriti con prognosi superiore a 40 giorni ai dodici attuali, e dai 550 feriti leggeri ai 168 del 2017.

I dati

In tutto i feriti nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio nel territorio nazionale sono stati 184 secondo i dati forniti dal dipartimento della Pubblica sicurezza, sei in meno rispetto al Capodanno scorso. Tra i feriti, 44 sono stati ricoverati in ospedale di cui dodici con prognosi superiore a 40 giorni (lo scorso anno furono sedici). Sono stati 168 i casi con feriti leggeri (-6 sul 2016).

Minorenni

Purtroppo c’è stato un incremento dei feriti tra i minorenni: 48, dieci in più rispetto al Capodanno precedente. Un aumento che si è registrato sia tra i minori di dodici anni, passati dai 19 dell’anno scorso ai 22 di oggi, che di quelli compresi tra 13 e 17 anni, passati da 19 a 26. C’è stato un incremento anche dei feriti derivanti dall’uso di armi da fuoco e per proiettili vaganti, che risultano essere sei rispetto ai tre dell’anno precedente. Due di questi sono avvenuti a Napoli, dove un uomo che era alla guida di un camion poco prima di mezzanotte è stato colpito di striscio al collo da un proiettile di rimbalzo, e a Ponticelli dove una donna affacciata al balcone è stata raggiunta a una gamba da un colpo di pistola.