L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte del Commissariato di Polizia di Cerignola con la collaborazione dei carabinieri, ha consentito, nella serata di sabato, l’arresto di un 17enne incensurato cerignolano, dopo che il minorenne, con altri due complici in corso di identificazione, ha consumato una rapina nel supermercato GM in via Corsica.
Intorno alle 18.30, gli agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Polizia di Cerignola, su segnalazione della Sala Operativa della Compagnia carabinieri, sono intervenuti in via Corsica, dove era stata segnalata una rapina ad opera di tre giovani mentre all’interno era intervenuto un carabiniere libero dal servizio.
I tre giovani, armati di cacciavite, coltello e pistola, sotto la minaccia delle armi, si sono impossessati di una delle casse per poi fuggire.
Il carabiniere ha inseguito e bloccato il rapinatore attardatosi a causa del peso della cassa, ingaggiando con una furibonda colluttazione che ha costretto il 17enne a mollare la cassa; tuttavia, il rapinatore è riuscito a fuggire, divincolandosi dalla presa e fuggendo in via Taormina.
I tre malfattori, durante la fuga, si sono disfatti della pistola e del cacciavite che, unitamente alla cassa, recante ancora all’interno l’intero bottino ammontante a circa 60 euro, venivano recuperati da personale della locale Compagnia carabinieri lungo la via di fuga. Nella circostanza, le armi sono state sequestrate e la cassa restituita.
All’insaputa degli agenti della volante, la scena della colluttazione era stata già vista da altro agente del Commissariato di Cerignola, che si trovava in servizio in zona in abiti civili. Pertanto, l’agente, dopo aver comunicato quanto visto, ha seguito un giovane bloccandolo in via Ivrea con l’ausilio della volante.
Dalla successiva estrapolazione delle immagini del sistema di video sorveglianza del supermercato, è emerso che il giovane fermato era quello che nelle immagini presentava l’abbigliamento più particolare e, quindi, più facilmente individuabile ed era quello armato di cacciavite: in particolare, scarpe di marca a fasce con punta e tacco catarifrangenti, pantalone di tuta di colore scuro, con effige colorata sulla gamba sinistra, e giubbotto modello bomber dal quale fuoriusciva un cappuccio di colore scuro.
Il giovane è finito ai domiciliari. Caccia agli altri due.
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