Completato lo scacchiere delle municipalizzate del Comune di Foggia. Il sindaco Franco Landella ha confermato alcune indiscrezioni trapelate negli ultimi tempi, piazzando anche qualche nome a sorpresa tra gli amministratori. La decisione di peso è stata la nomina di Nicola Cardinale al vertice di Amgas, come anticipato da l’Immediato qualche tempo fa. Cardinale, da sempre legato agli ambienti del centrodestra, ha avuto un passato importante nella sanità, tra l’Asl di Foggia e gli Ospedali Riuniti. A Piazza della Libertà ha iniziato con un ruolo strategico, quello della gestione dei rapporti con la sanità privata convenzionata, prima del salto nel management prima come direttore amministrativo, poi come direttore generale. Stesso incarico avuto in via Luigi Pinto.

Da segnalare lo storico rapporto con Lucio Tarquinio, vero “sponsor” politico del manager foggiano anche dopo il pensionamento. Nel consiglio di amministrazione di Amgas arrivano anche Daniele Mobilia (vicepresidente) e Mariolina Santovito (consigliere). Amgas Blu viene invece affidata ad Antonio Cristiantielli, mentre all’Amiu la spunta Lucia Lambresa (affiancata da Francesco Borgese). L’ex vicesindaco di Foggia ha dovuto vincere le resistenze di chi propendeva invece verso l’avvocato Giulio Scapato (fatto fuori dai giochi perché “incompatibile”, visto che fino a qualche mese fa era consigliere comunale). Raffaele Ferrandino, di Federconsumatori, è il nuovo presidente di Ataf. Nel Cda figurano Roberto Pagliara (vicepresidente) e l’avvocato Claudia Lioia (consigliere). Al vertice di Am Service, partecipata di Amgas, va Antonio Bove, che nel Consiglio di amministrazione troverà Lia Siani (vicepresidente) e Antonello Di Paola (consigliere).