Maltrattamenti e rapina ad una prostituta. Quattro arresti a Cerignola

Quattro arresti a Cerignola per furti e maltrattamenti. I carabinieri hanno fermato Vuthaj Islam (albanese, classe ’88), a casa sua, dopo la richiesta di intervento sul 112: l’uomo, poco prima, aveva aggredito, ferendola con un coltello, la propria convivente, procurandole varie lesioni.

Francesco Deluca

Quattro arresti a Cerignola per furti e maltrattamenti. I carabinieri hanno fermato Vuthaj Islam (albanese, classe ’88), a casa sua, dopo la richiesta di intervento sul 112: l’uomo, poco prima, aveva aggredito, ferendola con un coltello, la propria convivente, procurandole varie lesioni. La ragazza è stata costretta a recarsi all’ospedale Tatarella per le cure. Sono state immediatamente attivate le ricerche dell’aggressore, rintracciato dopo poco tempo ed arrestato. Le indagini hanno accertato accertato inoltre, che le condotte vessatorie del marito andavano avanti da molto tempo e già altre volte la malcapitata aveva dovuto ricorrere alle cure mediche.

L’altro arresto dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile è il 38enne Francesco Deluca, sorpreso nei pressi di casolare abbandonato ben nascosto da una fitta vegetazione, intento a smontare un’ autovettura risultata rubata a Bari. Dopo un’accurata ispezione dei luoghi, i militari hanno scoperto altri tre veicoli in parte già smontati e diverse targhe di veicoli rubati.

Vuthaj Islam
Vuthaj Islam

Per furto aggravato è stato fermato (ai domiciliari) invece Raffaele Lauriola (38 anni), poiché per procurare indebitamente energia elettrica per la propria abitazione, “predisponeva ed installava un sofisticato marchingegno alla rete elettrica, sottraendo indebitamente energia elettrica per un valore di circa 6mila euro”. Per rapina e tentata violenza sessuale nei confronti di una prostituta è stato arrestato Giovanni Difonzo (48 anni). La vittima è stata avvicinata sulla S.S. 98. In un luogo isolato Difonzo avrebbe messo in opera il suo disegno criminoso: difatti, dopo aver preso con violenza e minacce la borsa della vittima, l’avrebbe costretta a subire atti sessuali contro la sua volontà. La donna è riuscita a dileguarsi ed avvertire le forze dell’ordine. L’intervento di una pattuglia ha permesso di rintracciare il rapinatore e di bloccarlo.