E ancora: “Non sono Harry Potter che con la bacchetta magica fa apparire le risorse”. Non sarà Harry Potter, ma il sindaco di Foggia, Franco Landella, dopo il nostro intervento ha tirato fuori dal cappello i fondi per lo scuolabus per i bambini del campo rom – scrivono ancora Le Iene -. E per una volta le tempistiche sono state più brevi di quelle annunciate. Finalmente, i bambini del campo a circa 15 chilometri da Foggia, che a oltre un mese dall’inizio non avevano ancora potuto frequentare la scuola perché non c’era lo scuolabus per accompagnarli, hanno fatto il loro primo viaggio dell’anno a bordo del pullmino giallo.
Il giorno dopo il servizio di Nina Palmieri, in cui abbiamo conosciuto questi bambini e fatto con loro a piedi il faticoso tragitto per arrivare alla prima fermata dell’autobus disponibile – si legge ancora -, il comune di Foggia ha fatto partire lo scuolabus per i bimbi. Il bando per l’assegnazione dei mezzi, con il quale sono stati stanziati circa 30mila euro “per l’affidamento del servizio di mediazione culturale e accompagnamento presso le strutture scolastiche dei minori”, è stato pubblicato qualche giorno dopo la visita della Iena.
“Ci vorranno più o meno due settimane per avere lo scuolabus”, ci aveva detto il Comune. Ma i tempi sono stati molto più brevi e i bambini hanno avuto il pulmino che ogni giorno potrà portarli a scuola in orario, come fanno tutti i loro compagni di classe.