Il dopo Miglio alla presidenza della Provincia di Foggia sarà come ampiamente previsto governato da Nicola Gatta, sindaco di Candela, che ha vinto ma non stravinto come si immaginava alla vigilia.
Solo 643 su 808 i votanti. Con Cerignola, che ha quasi disertato l’appuntamento elettorale.
Le 10 schede a Michele Merla al Comune di Foggia insieme alle 4 tra bianche e nulle sono state vissute come delle vere e proprie Primarie del centrodestra da molti alleati. Assenti i Fratelli d’Italia. Presenti Forza Italia, Udc e Lega. Assenti anche gli uomini del civismo pugliese.
“Abbiamo perso dignitosamente. Tutti contro il Partito democratico dai nostri alleati in Regione all’estrema destra, ma molti amministratori hanno votato per noi, ringrazio Michele Merla per essersi messo a disposizione”, sono state le dichiarazioni a caldo della segretaria provinciale del Pd Lia Azzarone.
Per Gatta: 4000 voti blu nei piccoli comuni, 2352 per i superiori a 5mila, 4400 per i Comuni grigi, 11.315 per la fascia da 155 voti, 16.150 per quella 323, 13.528 a Foggia.
Per Merla: 1250 voti nei piccoli, 1392 per i superiori a 5mula abitanti, 3960 per i medio piccoli, 6975 per i medi, 12.275 nei comuni verdi, 7120 a Foggia.
A Foggia città Gatta ha ottenuto solo il 57,57% e il 30.30%.
88716 voti in totale, con Gatta a 55.745 voti e Merla 32.971 con una percentuale di Gatta al 62,035% contro il 37, 165% per Merla, al netto delle schede nulle. Una percentuale che con le nulle si abbassa per il vincitore di
di 3 o 4 punti.
Soddisfatto il segretario della Lega Daniele Cusmai. “Quando prevale il buonsenso su dinamiche personali i risultati si ottengono. Il tavolo del centrodestra ha saputo svolgere un lavoro di mediazione e di unione per raggiungere un risultato che alla vigilia e con numeri alla mano sembrava tutto fuorché scontato. Spero di poter continuare a lavorare in questa maniera con gli altri Segretari Provinciali per discutere delle città superiori ai 15.000 abitanti che andranno al voto nel 2019, compresa Foggia; senza che nessuno si sentisse candidato in pectore non avendo alcun reale requisito, ma ricercando la soluzione che sia maggiormente rappresentativa della coalizione capace di rendersi interprete dei programmi che congiuntamente dovranno essere condivisi dal tavolo politico.
Da Segretario Provinciale della Lega mi sento di ringraziare tutti i nostri Segretari cittadini ed eletti nei Consigli Comunali che hanno accettato, condiviso, supportato e fatto votare il neo presidente Nicola Gatta, con un ringraziamento speciale al Sindaco di Peschici, Franco Tavaglione, che ha saputo comprendere la necessità di un passo indietro per il bene della coalizione e per il raggiungimento dell’obiettivo finale.”