“L’emergenza vissuta dai residenti del Quartiere Ferrovia merita risposte immediate. Ogni Autorità, per quelle che sono le sue competenze, ha il dovere di provare a contrastare il degrado in cui versa questa zona, in cui la massiccia presenza di cittadini stranieri è spesso l’origine di risse e paura tra i cittadini”. Ad affermarlo il consigliere comunale di Foggia, Giuseppe Mainiero.
“Una prima risposta può essere data attraverso un monitoraggio di quanti vivono negli immobili ubicati a ridosso della stazione. Non è un mistero che in moltissimi appartamenti vi siano situazioni di sovraffollamento, con stranieri e migranti stipati in numero assai superiore alla capienza degli immobili, situazioni spesso, se non sempre, favorite da famelici proprietari italianissimi.
È tempo di intervenire – aggiunge il consigliere -, un fenomeno che va estirpato operando una verifica puntuale mai avvenuta e provvedendo a sanzionare e denunciare coloro i quali non rispettano le norme poste a disciplina della pubblica incolumità e delle condizioni igienico-sanitarie minime per la vivibilità.
Un compito che la legge assegna al Corpo di Polizia Locale, con il potere anche di effettuare sgomberi coatti in caso di trasgressione delle regole. Così sarà possibile cercare di tamponare il sovraffollamento della zona e dare la testimonianza reale del fatto che regole non sono un optional.
Ho predisposto e depositato una mozione di indirizzo per il Sindaco in modo che predisponga una Ordinanza urgente per effettuare queste verifiche.
I Comuni non sono i titolari dei poteri necessari per affrontare il tema della immigrazione clandestina e sconfiggere questa emergenza. Ma hanno alcune competenze che possono essere sfruttate efficacemente e che la politica ha il dovere di indicare. La discussione in Consiglio Comunale della mia mozione sarà l’occasione per riflettere sulla situazione complessiva del Quartiere Ferrovia, mettendo da parte la demagogia e la superficialità.
Il nostro compito è dare risposte nei limiti delle prerogative amministrative assegnate ai Comuni. Questo anche per affiancare l’ottimo lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine e dal Prefetto Mariani. Se la politica saprà superare le scorciatoie demagogiche – conclude – forse si potranno individuare le risposte che servono ad evitare i disagi che i cittadini residenti del Quartiere Ferrovia vivono, per non parlare del depauperamento del loro patrimonio immobiliare costato anni di sacrifici andati ormai in fumo”.