Musica con live, djset, silent party. Cinema per famiglie, ragazzi e d’autore. Eventi, dal teatro sino all’eclissi lunare, con mostre e libri. Tutto questo è “Estate al Parco”, la programmazione estiva di Parcocittà, presentata oggi al Parco San Felice a Foggia, il giorno dopo la nomina di Peppino D’Urso a presidente del Teatro Pubblico Pugliese. Al tavolo lo stesso D’Urso insieme alla coordinatrice delle attività Rita Amatore e ad alcuni partner del cartellone, come il professor Aldo Ligustro presidente della Fondazione Monti Uniti, l’assessora alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani e il referente degli Amici del Parco, l’eletto comunale Salvatore De Martino.
La stagione estiva al Parco è sostenuta anche da alcuni sponsor privati, presenti oggi con gli imprenditori Gianni Mongelli e Ugo Fragassi. Appuntamenti quasi tutte le sere nell’anfiteatro di Parcocittà dal 16 luglio al 31 agosto, con la novità della Rassegna Cinema al Parco e la proiezione di lungometraggi d’autore e non solo. C’è attesa per numerose serate con film pluripremiati ai Nastri D’Argento e ai David di Donatello come “Ammore e Malavita” il 20 luglio, “La Gatta Cenerentola” il 26 luglio, “A Ciambra” il 30 luglio o Napoli Velata il 28 agosto che avrà anche il commento critico e artistico di Gianfranco Piemontese sulla “grande bellezza” napoletana filmata da Ferzan Opzetek.
“Quest’anno ci integriamo col cartellone del Comune e siamo molto orgogliosi – ha detto a l’Immediato Rita Amatore -. Ci sono delle partnership che ci avevano accompagnato già l’anno scorso come la Fondazione Monti Uniti, che è il nostro angelo custode, Foggia Più Verde e l’impresa edile eredi di Antonio Mongelli, mentre quest’anno si sono aggiunti anche altri partner come ad esempio Futuragri con l’azienda Rosso Gargano e poi abbiamo Ats Monte Maggiore e la collaborazione col circuito Cinema Cicolella. La particolarità di quest’anno dell’Estate al Parco è proprio il cinema all’aperto. I foggiani sono appassionatissimi del cinema all’aperto, da tempo già dall’anno scorso molti cittadini ci avevano sollecitato perché questa arena è uno spazio ideale per il cinema all’aperto e quest’anno ci siamo messi in gioco insieme al circuito Cicolella, dal 16 luglio con l’inaugurazione e il film Appuntamento al Parco e si protrarrà fino a settembre”.
Non solo cinema, ma anche arte e cultura. “Avremo spettacoli teatrali, concerti, si ripeteranno le edizioni di concerti, teniamo molto il primo agosto a ripetere l’evento che ricorda due artisti, Francesco Tomaciello e Domenico Carella, che persero la vita e si sono suicidati. Già l’anno scorso li abbiamo ricordati con un concerto, anche quest’anno vogliamo replicare l’evento per ricordare le fragilità giovanili, con la musica e gli appuntamenti gioiosi”. La nomina alla presidenza del TPP del vostro “padre nobile” Peppino D’Urso sarà un motivo in più per una spinta ancora più teatrale nelle attività del Centro Polivalente?
“Sì, penso di sì – è la risposta di Amatore -. Ci fa piacere, gli facciamo gli auguri e le congratulazioni da tutto lo staff. Peppino ovviamente è stato l’anima di Parcocittà: insieme ad altri enti ha voluto fortemente che questo progetto si attuasse, c’è stato sempre vicino con la sua professionalità. A noi fa piacere che questo suo lavoro sia stato anche coronato da questo incarico prestigioso”.
Nella conferenza stampa, moderata da uno degli animatori, Nicola Saracino, che ha definito la programmazione l’insieme del “bello di Foggia”, i diversi partner hanno elogiato lo spirito di condivisione. Per una convergenza tra Pubblico e privato. Senza dimenticare il percorso di legalità, che ha liberato il Parco dal chioschetto abusivo.
L’assessora Giuliani ha ribadito i suoi auguri a Peppino D’Urso: “Non riduciamo tutto ad una questione di campanile, sarebbe riduttivo. Il mio auspicio come ho detto in assemblea al Tpp è che la collaborazione possa continuare, per recuperare lo spirito di appartenenza”. “Grazie a tutto quello che state facendo per il quartiere, qualche anno fa dissi che era tornata fisicamente la luce al Parco, è la luce di un rinnovato protagonismo. Abbiamo un unico grande fine: rilanciare il più grande polmone verde della città. Ho visto la vita e la morte di questo luogo e oggi le forze positive, la maggioranza silenziosa delle persone perbene, devono essere ancora più presenti col loro contributo attivo. Il sogno dell’amministrazione e di noi consiglieri è di poter ripetere questa esperienza in altri luoghi della città. Possiamo farlo, perché il tessuto associativo foggiano è forte”, ha osservato De Martino.