Ben 119 debiti fuori bilancio all’ordine del giorno per un totale di più di 2 milioni di euro saranno il corpaccione da approvare oggi in consiglio comunale al Comune di Foggia per la maggioranza Landella. Dentro c’è un po’ di tutto. Dai sinistri stradali alle cadute sui marciapiedi, per i quali occorre rimborsare i cittadini, a vecchie cause seguite da principi del foro del calibro dell’avvocato Raffaele De Vitto, che raramente perde contro gli enti pubblici.
Nel mezzo ancora molti flussi di cassa per estinguere i debiti dell’emergenza abitativa, in particolare a favore di Dora Immobiliare (per un totale di oltre 130mila euro), la società dell’avvocato Vincenzo d’Isidoro, che per anni alloggiò in case fatiscenti nelle sue proprietà del Mercato Ortofrutticolo di Corso del Mezzogiorno alcuni disagiati foggiani. Oggi quella stessa area è candidata in Prefettura per dei moduli abitativi per migranti. Il pagamento di canoni locatizi insoluti in favore di Michele Di Corcia vale invece 13mila euro circa.
Importante anche il debito nei confronti della Società RUSSO Felice S.r.l, a cui il Comune deve oltre 147mila euro. Tra i vari riconoscimento di legittimità, anche quella per il pagamento delle spese sostenute all’ingegner ed ex sindaco di Foggia Giovanni Battista Mongelli all’esito del procedimento penale n. 7507/15 RGNR-12020/15 RGIP- Trib di Foggia, definito con sentenza di assoluzione per la somma complessiva di 8.590 euro. Sono invece circa 10mila quelli a favore di Franco Landella, per un altro procedimento da lui vinto, per il quale domani si chiederà il voto.
Il debito più corposo è quello relativo alla definizione conciliativa dei giudizi pendenti dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione e alla Corte di Appello di Bari per riassunzione tra il Comune di Foggia e i signori Varlaro Sinisi Rosita, Varlaro Sinisi Andrea, Varlaro Sinisi Alessio, Varlaro Sinisi Arrigo e Varlaro Sinisi Barbara quali eredi legittimi di Varlaro Sinisi Alberto e Ferrero Ada e Pansolli Wanda. Per un pagamento complessivo di ben 1,2 milioni.
Solo in coda ai 199 debiti fuori bilancio la discussione del regolamento per la gestione dei rifiuti solidi urbani in arrivo dalla Capitale, il tema della Protezione Civile Regionale a Foggia sulla logistica Canadair, il regolamento sulla riconversione dell’impianto di Biostabilizzazione e lo Schema di convenzione con la società Enel Open Fiber.
La maggioranza potrebbe avere qualche fibrillazione, secondo i malumori della vigilia, cosa che potrebbe anche comportare un sostegno della Lega, che in ogni caso avrà solo 2 eletti tra i banchi, per l’assenza giustificata del capogruppo Alfonso Fiore.