In relazione agli articoli pubblicati sulla stampa in merito all’applicazione della L.194 presso gli “Ospedali Riuniti” di Foggia, il direttore sanitario degli “OO.RR.” Laura Moffa precisa che il percorso assistenziale della donna da sottoporre ad interruzione volontaria di gravidanza è sempre stato tutelato presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria tramite un percorso dedicato che si caratterizza con la presa in carico della paziente e l’individuazione di stanze di degenza e di una sala operatoria esclusivamente dedicate a tale tipologia di interventi.
La programmazione delle IVG avviene, inoltre, mediante sedute operatorie settimanali esclusivamente assegnate a tali procedure con un costante monitoraggio dei fabbisogni assistenziali ed in continua sinergia tra Medici Clinici e Direzione Sanitaria.
A testimonianza di ciò, nei primi mesi dell’anno 2018, a causa di un aumento della richiesta di IVG per carenze di tali prestazioni nei presidi ospedalieri limitrofi, la Direzione Sanitaria ha provveduto ad assegnare sedute operatorie aggiuntive al fine di assicurare l’espletamento degli interventi entro i tempi previsti dalla legge. Il numero di interventi per IVG è incrementato passando da 596 procedure effettuate nel 2016 a 637 procedure effettuate nell’anno 2017. Il trend risulta in ulteriore crescita nell’anno in corso.
Il professor Luigi Nappi, direttore del dipartimento Donna e Bambino dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia precisa, inoltre, che la seduta di IVG tenutasi in data 5 luglio 2018 è stata espletata nei numeri e nei tempi previsti, nonostante ci siano state due ulteriori procedure chirurgiche, con carattere di urgenza, che sono state garantite senza interruzioni dell’attività chirurgica programmata. Ancora una volta ciò è stato possibile grazie alla continua azione sinergica tra Medici Clinici e Direzione Sanitaria.