Dopo l’atto incendiario ai danni del sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo D’Arienzo, ecco le prime reazioni. Rosa Barone, consigliere regionale del M5S ha espresso “la solidarietà dell’intera ‘Commissione di studio e di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia’ a D’Arienzo, la cui macchina è stata incendiata poche ore fa nel comune garganico. Purtroppo siamo di fronte all’ennesimo atto intimidatorio nei confronti di un sindaco, mesi fa era toccato a quello di Peschici, Franco Tavaglione. I sindaci pugliesi non sono soli e intendiamo ribadire la nostra ferma intenzione di coinvolgerli nel nostro lavoro al fine di comprendere, anche con il loro aiuto, quali azioni possa in concreto mettere in campo la Regione per aiutarli e supportarli nel loro quotidiano lavoro per la difesa della legalità sul territorio. Atti del genere per altro sono da condannare con forza. Nel 2015 per Monte Sant’Angelo, fu disposto con decreto del presidente della Repubblica, uno scioglimento del consiglio comunale, dopo l’accertamento di forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata nel paese. In un paese del Sud Italia in cui la mafia tenta di comandare su tutto, di prevalere sulla politica e sui cittadini, tutte le azioni che con coraggio possono restituire dignità e speranza ai cittadini in un percorso comune di legalità, vedono l’appoggio incondizionato della nostra Commissione”.
Solidarietà anche dalla sede di Monte Sant’Angelo di Forza Italia: “Ancora una volta Monte è stata ferita: l’incendio dell’auto del sindaco è una ferita provocata a tutta la comunità montanara. Al sindaco Pierpaolo d’Arienzo va la nostra solidarietà e la nostra vicinanza. E solidarietà e vicinanza anche a quanti si sentono offesi e colpiti da un atto così ignobile, vile, delinquente, malefico.
C’è rabbia, tanta rabbia, e sgomento, come abbiamo detto nei giorni scorsi, ma i delinquenti sappiano che non c’è paura o rassegnazione: la gente onesta, perbene, sarà molto più forte di voi e saprà combattervi! Monte è fatta di persone che non vogliono assolutamente più sopportare le cattiverie: non sappiamo che fare degli stupidi, di chi non sa usare la ragione e il dialogo, ma solo la violenza; come disse un ex Sindaco, “andatevene da Monte, non vi vogliamo, lasciateci in pace!”.
Forza Italia fa appello a quanti, forti del senso della legalità e del bene comune, hanno il dovere di collaborare con chi ogni giorno si impegna per la difesa del nostro diritto a vivere in una città accogliente e sicura. Adesso, basta!”