Partita carica di emozioni a Frosinone tra i gialloblu di Longo e il Foggia di Stroppa. I padroni di casa hanno clamorosamente fallito la promozione diretta in Serie A. 2-2 il risultato finale: in gol Mazzeo, Paganini, autorete Rubin e Floriano che nel finale infligge una mazzata ai laziali. Nella massima categoria Empoli e Parma, ai playoff Frosinone (che ha chiuso a pari punti con gli emiliani ma è messo peggio con gli scontri diretti), Palermo, Venezia, Bari, Cittadella e Perugia.
La cronaca
Sold out al “Benito Stirpe”, ma l’accesso è stato vietato ai tifosi dei rossoneri per gara ad alto rischio. Stroppa schiera il solito 3-5-2 con Noppert tra i pali; Martinelli, Camporese, Calabresi in difesa; Gerbo, Agnelli, Agazzi, Deli, Rubin in mezzo al campo; Mazzeo, Beretta in attacco. Clima alle stelle per i gialloazzurri sugli spalti. Squadre da subito agguerrite. Presunto tocco di mano di Camporese nel fermare Citro, per l’arbitro non è rigore. Fiammata della squadra di Longo. Lungo cross di Ciano su punizione alla ricerca di Terranova, troppo lungo. Riparte veloce il Foggia, con Deli e Agazzi che scambiano a centrocampo per Beretta. Il numero 9 rossonero punta due volte la porta ma il muro dei padroni di casa blocca tutto. Occasionissima Foggia! Cross lungo di Gerbo che dalla sinistra cerca la testa di Rubin tutto solo davanti a Vigorito, ma il giocatore veneto non inquadra lo specchio della porta. Ancora pericolosi i rossoneri. Assist di Gerbo per Mazzeo, ma l’attaccante ex Frosinone colpisce di poco a lato di testa. Che brividi allo Stirpe! Poco dopo Dionisi inventa per Paganini, Noppert blocca sicuro con le mani. Rubin dalla destra crossa al centro, il pallone attraversa tutta l’area fino ai piedi di Gerbo che ancora una volta tenta il tiro, deviato in corner dagli avversari. Primo giallo del match a Martinelli. Ancora una protesta in area di rigore per uno scontro tra Dionisi e Martinelli. Al 35′ satanelli in vantaggio: incursione di Rubin, che controlla due volte saltando un paio di avversari, calcia ma Vigorito devia a terra, arriva Mazzeo che a porta vuota insacca in rete. 19esimo gol in campionato per lui. 0 a 1. Ciano su punizione impegna Noppert che devia la sfera sul palo. Termina la prima frazione di gioco: Foggia in vantaggio per 1 a 0.
In avvio di ripresa i padroni tentano il tutto per tutto alla ricerca del pareggio. Ma il Foggia non sta a guardare e al 4′ crea tanto davanti alla porta di Vigorito: bel fraseggio tra Rubin, Deli e Beretta, al punto da imbambolare i ciociari. Dopo un’azione prolungata i rossoneri non trovano la rete del raddoppio. Longo cambia, entra Matarese al posto di Krajnc, un attaccante al posto di un difensore. Ci prova Gerbo, ma spara alto. Per i padroni di casa Gori ci prova dai 25 metri. Tanta tensione in campo e nella panchina del Frosinone. Cambia anche Stroppa che si gioca la carta Floriano, al posto di Beretta. Giallo per Agazzi. Per i ciociari entra Sammarco per Gori. Sfiora il palo con il suo diagonale destro l’attaccante Floriano. Al 27′ il pareggio: su angolo di Ciano va di testa Paganini che trafigge Noppert: 1 a 1. Ammonito Calabresi qualche minuto più tardi. Poi il raddoppio dei padroni di casa. Ancora su angolo di Ciano, ma questa volta Rubin nel tentativo di spazzare, la insacca in rete: 2 a 1. Doppio cambio per Stroppa entrano Kragl e Scaglia al posto di Rubin e Agnelli. Per il Frosinone entra Koné al posto di Citroen.
Ma quando sembra tutto finito, il Foggia attraverso una rapida ripartenza trova l’incredibile 2 a 2 con Floriano che lanciato a rete segna con uno splendido pallonetto. Il Frosinone le prova tutte nel recupero ma nulla da fare. Si chiude 2-2.