Non c’è pausa per la Serie B. Tra 24 ore si torna in campo: il Foggia è atteso al “Liberati”, in casa della Ternana. Salvezza archiviata e 49 punti in classifica per la squadra di Stroppa. Ma i satanelli potrebbero pensare anche a qualcosa di più e, perchè no, provare la corsa ai playoff. Corre invece, e tenta il tutto per tutto, la squadra di De Canio che con le ultime due vittorie consecutive ha lasciato l’ultimo posto in classifica alla Pro Vercelli. “Sarà una partita difficile in tutte le sue forme – ha detto alla vigilia del match Giovanni Stroppa -. È una squadra che sta vivendo un ottimo momento fisico, mentale e tecnico. Avversario temibile dunque, specie in questo periodo”.
La parola chiave del Foggia è sempre una: continuità. “L’ho già detto settimana scorsa, pensiamo partita per partita – ha ribadito il tecnico -. Domani è un’altra possibile finale da vincere. Con l’Ascoli è stata una prestazione importante, mi è piaciuto molto il palleggio, ma anche velocità e ritmo. Non a caso è arrivato il primo gol con il taglio di Deli e la possibilità data da Mazzeo che nel frattempo si era defilato. Ci sono tanti aspetti che mi sono piaciuti”.
Paura o entusiasmo? “Dobbiamo lavorare sull’entusiasmo. Finora ho sempre parlato di paura per avere un’attenzione diversa. Un po’ come la paura di retrocedere che ti fa avere una reazione, una forza, una determinazione migliore per fare risultati positivi – ha dichiarato Stroppa -. La nostra mentalità non è mai cambiata dal girone di andata ad oggi. Vorrei che la squadra non perdesse questa paura perché ci permette di fare battaglia prim’ancora di fare una bella prestazione. Percepisco che c’è la voglia di vincere – ha detto riferendosi al pubblico -. Voglio ancora questo entusiasmo, lo voglio – ha ripetuto – perché sto rivivendo le sensazioni dell’anno scorso. L’idea di riprovare certe emozioni mi piace. Ho avvertito quasi sempre il feeling tra me, i tifosi e la piazza. Sono incredibili”.
Torna disponibile capitan Agnelli dopo lo stop per squalifica. Assenti invece Tarolli, Gerbo e Duhamel. Fischio d’inizio alle 20:30.
Foto Federico Antonellis