Il 17 e 18 aprile si voterà per il rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi centrali e periferici dell’ateneo. Non si può iniziare alcun dibattito sul senso di rappresentanza e sulle proposte da mettere in campo senza mettere al centro di tutto gli studenti.
“Noi studenti siamo le vittime predilette delle politiche di governo degli ultimi decenni, e siamo la perfetta rappresentazione di una generazione privata del proprio futuro: l’università è sempre più costosa, i diritti e i servizi sono garantiti sempre in misura minore e le prospettive di lavoro sempre meno stabili e sicure – dichiara il sindacato degli universitari Link Foggia -. Per questo ci rivolgiamo, per la stesura del nostro programma, direttamente agli studenti, i quali sono gli unici a poter esprimere una posizione sui propri bisogni e le proprie esigenze. Non potremmo pensarla altrimenti: sono i bisogni degli studenti e delle studentesse il centro del nostro lavoro, e nessuno potrebbe diversamente dirsi rappresentante.
Somministreremo nei prossimi giorni un questionario, sia in versione online sia in versione cartacea, in cui domanderemo direttamente agli studenti come si rapportano con alcune delle questioni che più vanno a influenzare la nostra vita dentro e fuori l’università – continuano -. Non pensiamo ovviamente di risolvere i problemi degli studenti e delle studentesse con un questionario, ma riteniamo che questo sia un passaggio fondamentale: solo la partecipazione può funzionare, in un contesto in cui spesso l’università è vissuta solo come un esamificio e in cui sempre più prevale la competizione. Perciò invitiamo tutti e tutte ad un più ampio confronto sui nostri problemi, sui nostri bisogni e sulle nostre proposte. Vogliamo un’università partecipata e accessibile per tutti”.