Gli abitanti della zona Salice Nuovo, riuniti in comitato cittadino, hanno intesorealizzare una community aperta e partecipativa, in modo da dare risposte chealtri dovrebbero dare. “Il comitato harealizzato numerose iniziative di sensibilizzazione e recupero del quartiere e ora vuole ridare rinnovata fruizione all’antica chiesa di San Lorenzo in Carmignano, tra l’altro destinataria di fondi pubblici mai utilizzati”, afferma Dario Iacovangelo, presidente del comitato e commissario cittadino UdC.
Le varie iniziative del comitato cittadino hanno richiamato anche l’attenzione di mons. VincenzoPelvi. L’arcivescovo di Foggia-Bovino ha incontrato il 13 ottobre unarappresentanza del comitato e il 21 ottobre farà una visita privata alquartiere del Salice Nuovo. L’iniziativa ha trovato il pieno sostegno dell’UdC, con l’intenzione di farsi promotrice d’iniziative sulla rigenerazione urbanadei quartieri periferici di Foggia.
“La presenza di mons. Pelvi è dettata dalla esigenza di organizzare la celebrazione eucaristicaall’aperto, proprio nello spazio davanti la chiesa di san Lorenzo, che ilcomitato ha provveduto a ripulire a sue spese e facendo leva sull’opera divolontariato dei residenti del Salice Nuovo. Davanti al silenzio delleistituzioni ci siamo organizzati per sopperire alle carenze comunali. Perquesto ringrazio l’arcivescovo di Foggia perché ha recepito la nostra esigenzadi recuperare a un concetto più ampio il tema della qualità della vita neiquartieri periferici di Foggia”, sottolinea Iacovangelo.
Nelle intenzioni del comitato, l’iniziativa servirà atenere vivo l’interesse sulla riqualificazione del quartiere e avviare buonepratiche di fruizione del territorio.