La città di Vieste si prepara ad accogliere “Marathon del Gargano”, la gara ciclistica in mountain-bike che, nel lungo ponte dal 2 al 4 giugno farà tappa tra le bellezze paesaggistiche di casa nostra. Un evento raro, poiché è la prima volta nella storia ventennale delle ruote grasse pugliesi che una manifestazione regionale venga inserita nel Marathon Tour, un circuito frequentato dai più blasonati del settore. 78 gli impegnativi ma altamente paesaggistici chilometri previsti. Dalla sabbia agli 840 metri di quota di Monte Iacotenente, dalla frescura della Foresta Umbra per poi gettarsi a capofitto in tecniche discese verso il mare. In programma anche un percorso più corto, di 41 km, (non ci sarà un secondo passaggio in foresta, ndr), pur mantenendo un’altimetria e un tasso di spettacolarità di tutto rispetto.
I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati questa mattina nella sede della Provincia di Foggia, dall’assessore allo Sport del Comune di Vieste Dario Carlino, dai coniugi Stefano e Francesca Martucci, titolari del villaggio turistico Hotel I Melograni – Baia degli Aranci, il corridore professionista della categoria élite Paolo Colonna, considerato tra i dieci migliori bikers d’Italia e Maurizio Luigi Carrer, l’ideatore del circus Iron Bike. La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Vieste, con la collaborazione del Parco Nazionale del Gargano e un cospicuo numero di volontari locali. La gara ciclistica viestana rappresenta il giro di boa per due importanti circuiti: il regionale Iron Bike e il nazionale Marathon Tour. Un percorso inedito, unico nel suo genere, connette rapidamente il mare con la montagna, la spiaggia con la foresta, i laghetti d’Umbra e la salita del Valico del Lupo. Completo dal punto di vista tecnico, si compone di tre parti, un sostanziale susseguirsi di salite e discese senza, o quasi, un metro di pianura. Tre le salite principali, tutte caratterizzate da lunghezze importanti, e due le discese, estremamente lunghe e adrenaliniche, da percorrere con attenzione. La parte centrale del tracciato si sviluppa interamente nel Parco Nazionale del Gargano, da pochi mesi patrimonio dell’Unesco. Rari i single-track, si corre sempre su sentieri già noti in cartografia, alcuni dei quali carrozzabili con mezzi idonei. Sulla spiaggia del villaggio turistico Baia degli Aranci – Hotel I Melograni è collocato il punto d’arrivo.
“Siamo riusciti anche quest’anno ad organizzare un bel percorso in modo che questa manifestazione abbia un buon riscontro – ha detto Maurizio Luigi Carrer -. Ci auguriamo che l’evento porti visibilità al territorio in tutta la Nazione”.
Una maratona alla portata di tutti ma illustrate tecnicamente dal corridore professionista Paolo Colonna, altamurano d’origine, già campione italiano élite su strada e con all’attivo un anno da professionista su strada, non disdegna mai di correre nella sua terra natia quando può. “Da pugliese finora non ero mai stato sul Gargano – rivela -. Il percorso è spettacolae, il secondo è adatto a tutti mentre il primo è per persone che sono più allenate perchè ci sono salite ripide ed è necessario alimentarsi molto bene. Da professionista credo che la tappa sul Gargano ha tutte le possibilità per essere inserita nelle grandi manifestazioni che si organizzano in Italia”. La Marathon del Gargano è diventata rapidamente un fiore all’occhiello per il calendario pugliese, al punto che la Federazione Ciclistica Italiana l’ha inserita nel novero delle dieci maratone in mountain bike più importanti d’Italia, elevandola anche al rango di corsa indicativa premondiale per la selezione azzurra.