Il Foggia non vuole mollare niente. Nemmeno la Supercoppa, dopo la promozione in Serie B. Oggi ha sconfitto sonoramente (3 a 1) la Cremonese. Ora manca solo il Venezia di Pippo Inzaghi per centrare l’altro obiettivo possibile.
La cronaca
Mister Stroppa manda in campo Guarna tra i pali, Rubin, Martinelli, Figliomeni, Gerbo in difesa, Agnelli, Vacca e Agazzi a centrocampo, Sarno, Mazzeo, Di Piazza in attacco.
La squadra di casa allo Zaccheria ha preso subito le redini del campo. Già all’8′ Mazzeo e Rubin non si intendono davanti alla porta di Ravaglia. Al 17′ ci vuole un super Guarna, su corner, per agguantare un pallone pericoloso. Ci prova ancora la Cremonese con Bastrini che spara alto sulla traversa. Stessa sorte per Sarno che, al 22′ servito dalla sinistra da Agazzi, tenta il tiro di prima intenzione.
Alla mezz’ora in campo c’è solo il Foggia, più volte vicino al gol, di prima intenzione con Mazzeo e poi con Agnelli che scivola davanti alla porta. Non accade più nulla fino al 45′. Squadre negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Ad inizio ripresa la Cremonese passa in vantaggio con il gol di Brighenti che, dopo un primo tentativo parato a terra da Guarna, riprende palla e con un tocco approfitta della distrazione del portiere rossonero. Il vantaggio degli ospiti dura pochi secondi alla Zac. Riconquistato un pallone vagante, Di Piazza al 51′ viene spintonato a terra. Rigore per il Foggia. Tutto facile per il capocannoniere Mazzeo. Sull’1 a 1 torna la festa sugli spalti.
La squadra di Tesser non ci sta, provocando nervosismo in campo. Al 64′ Stroppa manda in campo Deli al posto di capitan Agnelli. La tensione non si placa ma il Foggia è inarrestabile. Rubin viene steso in area. Ancora rigore e Mazzeo non delude i satanelli. Ovazione per lui. Al 76′ Cremonese in 10 per l’espulsione di Brighenti, doppio fallo ai danni di Deli.
Per i padroni di casa entrano Chiricò e Maza al posto di Sarno e Di Piazza. Occasionissima all’84’ con l’attaccante spagnolo che su punizione sembra inquadrare lo specchio della porta con un tiro pericoloso, ma sfuma tutto grazie all’intervento di Ravaglia. All’ultimo minuto di recupero è ancora Mazzeo a firmare la terza rete servito da Maza. 3 a 1 il risultato finale. Tra il Foggia e la Supercoppa resta solo il Venezia di Inzaghi.