È Francesco Mercurio il nuovo direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli. 62 anni, laureato in filosofia, storico di formazione, è autore di numerosi saggi di carattere storico, politico e sociale. Tra gli incarichi ricoperti, quello di direttore della Biblioteca provinciale di Foggia, e in precedenza è stato docente a contratto presso l’istituto Universitario di Architettura di Venezia per il corso di Storia delle città e del territorio.
Tra i progetti immediati quello di ottimizzare risorse e professionalità e potenziare i servizi. “La Biblioteca Nazionale di Napoli è uno scrigno inesauribile di cultura e conoscenza ma anche di bellezza per le espressioni d’ arte custodite”, ha commentato Francesco Mercurio al Mattino di Napoli, “preziosi autografi dei maggiori autori della letteratura italiana da Tasso a Leopardi ad Ungaretti, manoscritti di raro valore da Tolomeo a Vico, una collezione come quella dei Papiri di Ercolano unica al mondo, sale affrescate di armoniosa eleganza: si tratta di un patrimonio inimmaginabile, spesso noto solo agli addetti ai lavori, tutto da scoprire e sul quale voglio accendere il focus della città e del paese”. Mercurio è stato uno dei fondatori dell’Istituto Meridionale di Scienze Sociali ed è socio della European Society of Environmental History.