Parte dal Liceo Poerio di Foggia il progetto “Araba Fenice”, ideato dalla dottoressa e ginecologa Tiziana Celeste, con il patrocinio dell’Università di Foggia, Asl FG, Azienda Ospedaliera – Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia, Comune di Foggia, Provincia di Foggia, Club per l’Unesco di Foggia e il free magazine 6Donna.
Al via questa mattina il primo degli otto appuntamenti in programma in alcuni istituti superiori della città. L’educazione all’affettività e alla sessualità consapevole entra quindi nelle classi con un programma che affronta gli aspetti clinici, le implicazioni psicologiche e i risvolti giuridici.
“Anatomia e fisiologia degli organi genitali maschili e femminili. Pubertà – Adolescenza – Ciclo mestruale” il tema affrontato con gli studenti riuniti nell’aula magna “Nadia Roccia”. Prima di iniziare la lezione tenuta dal dirigente medico dell’Ospedale “Tatarella” di Cerignola, le classi terze e quarte dell’istituito, hanno compilato un questionario in base alle loro conoscenze sul tema della sessualità e della contraccezione.
“Il progetto nasce per fornire ai ragazzi dei metodi cognitivi che gli consentono di avere le conoscenze giuste ed adeguate per fare scelte consapevoli e ragionate – ha spiegato a l’Immediato, Tiziana Celeste -. Oggi i ragazzi non sono a conoscenza di cosa significa essere nel periodo dell’adolescenza e non sanno cosa significa avere un corpo in trasformazione e in evoluzione che caratterizza il loro passaggio da bambino ad adulto. Molti di loro si sentono sperduti, cercano dei punti di riferimento e spesso fanno gruppo per darsi manforte l’uno con l’altro perché perdono la loro identità infantile ma non sanno ancora cosa significa trasformarsi in un essere adulto e consapevole. Pubertà come sinonimo di adolescenza significa che i primi caratteri sessuali sono maturati. I ragazzi però non dispongono degli giusti strumenti cognitivi. Il tutto si riduce a trovare notizie e informazioni sul web, il che vale a dire che non ci sono i giusti canali di tutela che li indirizzano nelle ricerche. I dati Istat, sia nazionali che europei, dimostrano l’incremento del numero delle visite sui siti porno da parte degli adolescenti” – ha evidenziato la ginecologa.
Messi da parte vergogna ed imbarazzo i ragazzi del liceo Poerio hanno ascoltato con attenzione la lezione di anatomia con l’aiuto di alcune slide illustrative. La prima lezione sarà replicata il 20 gennaio al Liceo Volta e il 28 gennaio nell’Istituto Tecnico Economico Blaise Pascal. Ad affiancare l’ideatrice del progetto saranno la psicologa specializzata in sessuologia Mariapia Conoscitore e Angela Procaccino, docente associato di Diritto Processuale Penale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia.
L’obiettivo, in conclusione, è di riportare la generazione “PornTube” ad un’adolescenza che si sviluppi in modo equilibrato e regolare attraverso tutte le sue fasi, fornendole attraverso questo ciclo di otto lezioni (che vedrà avvicendarsi la ginecologa, la psicologa e l’avvocato) gli strumenti cognitivi per compiere scelte responsabili.