Il Movimento Consumatori Puglia con lo studio legale Rocco – Testini ha avviato azioni collettive per la perequazione delle pensioni Inps e le iniziative di rimborso a favore di quanti ne hanno diritto.
Nel dicembre 2011, infatti, il Governo ha azzerato il meccanismo di adeguamento automatico delle pensioni superiori al triplo del minimo Inps (Manovra salva Italia). E quindi coloro che: sono andati in pensione prima del 31.12.2011 (per 2 scatti di perequazione automatica); prima del 31.12.2012 (per 1 scatto di perequazione automatica); hanno percepito un importo della pensione per il 2012 superiore a 1.405 euro lordi (pari a circa 1.088 euro netti); per il 2013 superiore a 1.443 euro lordi (pari a circa 1.117 euro netti), possono ottenere il ricalcolo della pensione ed il rimborso di quanto non percepito.
“La Corte costituzionale, con sentenza numero 70 del 30 aprile 2015 – spiega il presidente del Movimento Consumatori Puglia, Bruno Maizzi -, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 24, comma 25, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, riconoscendo il diritto dei pensionati a una prestazione previdenziale adeguata e rivalutata per conservare il potere di acquisto delle somme percepite”.
Il Movimento Consumatori per consentire ai pensionati di far valere i propri diritti ha avviato azioni collettive. Per verificare se il pensionato ha diritto alla corresponsione della rivalutazione, vi è bisogno di controllare sul cedolino di pensione del mese di agosto 2015 se sono presenti le seguenti voci: “applicazione sentenza 70/2015”, “arretrati sentenza 70/2015 a.c” e “arretrati sentenza a.p.”.
Se queste voci sono presenti, il pensionato potrà recarsi presso una delle sedi del Movimento Consumatori munito di: copia fonte/retro del documento di identità, copia del codice fiscale, copia cedolino della pensione del mese di febbraio del 2012, copia cedolino della pensione del mese di agosto 2015 (che contiene la voce “applicazione sentenza 70/2015” e la voce “arretrati sentenza 70/2015 a.c” e “arretrati sentenza a.p”).
Per ulteriori dettagli e informazioni è possibile contattare il Movimento Consumatori Puglia all’indirizzo [email protected] o telefonare al numero 338.7979600.