Una buona notizia per Cerignola: è stato sbloccato un finanziamento di 150mila euro per l’Officina delle Arti (ex Opera). Come comunicato dall’assessorato guidato da Carlo Dercole, si potrà comunicare a lavorare per sistemare gli spazi per i giovani. L’amministrazione guidata da Franco Metta, il 12 maggio scorso, ha partecipato al bando dei laboratori urbani della Regione Puglia, attraverso il quale sono stati messi a disposizione 7 milioni di euro. “Tutti i comuni potevano partecipare per una quota variabile da un minimo di 50mila euro ad un massimo di 150mila – ha dichiarato Dercole -, noi ovviamente abbiamo puntato al massimo. Stamattina è arrivata la buona notizia dell’accoglimento del progetto, per il quale devo ringraziare tutto il settore Cultura, a cominciare dalla dottoressa Dettori e dall’assessore Bufano.
Nel dettaglio, gli investimenti saranno per la gran parte (100mila euro) destinati a diversi interventi: completo intervento di Relamping-LED; sostituzione delle caldaie esistenti con caldaie a condensazione ad alta efficienza energetica; installazione di ventilconvettori e di una unità esterna per il raffrescamento/riscaldamento; installazione di deumidificatori con controllo automatico del livello di umidità; divisione dell’utenza elettrica tramite l’installazione di un nuovo contatore Enel; divisione dell’utenza idrica tramite l’installazione di un contatore divisionale sulla montante di salita; installazione di una nuova interfaccia DVR comprensiva di 4 nuove telecamere; manutenzione dei ventilconvettori del piano terra e delle insegne luminose di sicurezza del piano terra.
“Gli interventi – spiegano da Palazzo di città – sono finalizzati al miglioramento delle capacità di risparmio energetico del Laboratorio Urbano (sostenibilità ambientale), al miglioramento della percezione della sicurezza dei fruitori del Laboratorio urbano e al miglioramento funzionale e gestionale dello stesso. L’intervento di completo relamping-LED per i locali occupati dal laboratorio urbano – concludano -, potrà di fatto abbattere i consumi energetici in maniera consistente, presumibilmente del 74,53 %”. La parte restante, 50mila euro, verranno destinati all’arredamento dei laboratori.