Circa 500 locali pubblici (278 bar e tabaccherie, 90 circoli privati, 121 sale giochi, 59 centri scommesse sportive e 32 altre attività) sono stati controllati negli ultimi tre giorni dai carabinieri in Puglia durante un’operazione finalizzata al contrasto del gioco d’azzardo e alla verifica della gestione degli apparecchi elettronici da intrattenimento con vincite in denaro. Il servizio, informa una nota dell’Arma, è stato svolto con personale dei Monopoli di Stato. Quindici sono state le violazioni penali riscontrate (mancanza di licenza o mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti); 25 i video poker e apparecchi non regolari sequestrati; 52 le sanzioni amministrative elevate per un ammontare di 163mila euro. Un circolo ricreativo è stato sottoposto a sequestro perchè cinque avventori sono stati sorpresi a giocare a poker.
Le violazioni contestate sono diverse: installazioni di apparecchi da intrattenimento senza le specifiche licenze o privi dei previsti nulla osta; mancata esposizione del divieto di utilizzo per minori di 18 anni o di altre specifiche informazioni; utilizzo degli apparecchi con vincita in denaro da parte di minori di 18 anni. Per portare a termine i controlli sono stati impiegati 780 militari dei Comandi provinciali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, supportati anche da velivoli del 6 Nucleo elicotteri carabinieri di Bari e dal Nucleo cinofili dell’Arma.