Written in Italy fa tappa a Santiago del Cile. L’appuntamento con la prima mostra internazionale della letteratura italiana, dal 10 al 14 novembre, nell’ambito della XIV edizione della settimana della lingua italiana, è stato organizzato presso la scuola Vittorio Montiglio di Santiago, nella terra del Premio Nobel per la Letteratura Pablo Neruda. Written in Italy rappresenterà dunque l’Italia nell’ambito delle manifestazioni ufficiali previste in Cile per la celebrazione della Settimana della lingua italiana nel mondo, il cui tema prescelto nell’ambito del semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea è: “Scrivere la nuova Europa: editoria italiana: autori e lettori nell’era digitale”(http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/PromozioneLinguaItaliana/SettimanaLinguaItaliana/). La mostra che verrà allestita in Cile, come tutte le tappe precedenti a cura del giornalista Davide Grittani, conterrà circa 300 libri in rappresentanza di almeno 400 autori italiani e di circa 40 lingue tra le più diverse al mondo. In esposizione anche alcuni cimeli raccolti durante il grande viaggio di Written in Italy nel mondo, come alcuni libri autografati da Alberto Moravia, una traduzione del trattato sul Primo di Maggio di Edmondo De Amicis stampata a L’Havana di Cuba su carta di tabacco, alcune rarissime traduzioni di Pier Paolo Pasolini e Gabriele D’Annunzio. Dal 2008 a oggi hanno aderito a Written in Italy – concedendo a titolo gratuito le copie delle edizioni estere dei loro libri – oltre 80 scrittori e traduttori direttamente coinvolti, 60 editori, 15 agenzie letterarie e 70 tra Associazioni culturali, Fondazioni italiane ed estere, Istituti culturali. Il punto di massima espansione è stato raggiunto nel 2012, quando la biblioteca di Written in Italy constava di 2800 traduzioni in rappresentanza di 800 autori, 50 lingue e 19 alfabeti (successivamente è stata donata, ma sempre costantemente aggiornata, alla Fondazione del Salone internazionale del libro di Torino e alla Biblioteca provinciale Magna Capitana di Foggia). Written in Italy è stata esposta a Foggia (5-15 gennaio 2009: Fondazione Banca del Monte), a Roma (22-30 gennaio 2009: Casa delle Letterature), a Cordoba (in Argentina, presso la biblioteca della facoltà di lingue dell’Universidad nacional de Cordoba dall’11 al 15 maggio 2009), a Leuca (20-30 luglio 2009: presso le scuderie di Villa La Meridiana), a Skopje in Macedonia (28 settembre 2009 – 2 ottobre 2009, presso la Biblioteca nazionale di Skopje), a Vilnius (in Lituania, 18-21 febbraio 2010, presso la Vilnius book fair), ad Amsterdam (in Olanda, dal 29 maggio al 2 giugno 2010, ospite della Serena libri di Amsterdam), a Seoul (in Corea del Sud, dal 18 al 22 ottobre 2010, presso la Sogang University) a Torino (presso il Salone internazionale del libro dal 12 al 16 maggio 2011), a Doha (in Qatar, dal 17 al 24 ottobre 2011, presso il Katara cultural village), a Bologna (20 – 26 novembre 2011, presso la Mediateca di San Lazzaro di Savena), a Montevideo (in Uruguay, dal 19 al 23 marzo 2012, presso la Biblioteca nacional), a Sydney (in Australia, dall’1 al 5 maggio 2014, presso la State Library del New South Wales). In tutto, se si considera anche l’ultima tappa di Sydney, Written in Italy ha percorso oltre 180mila chilometri.