) mentre a Torino una sola volta, ogni sabato e a partire dal 6 dicembre, prezzo 130 euro. I voli saranno organizzati dalla Air Valleè con un aeromobile “Fokker 50” da cinquanta posti. Per ora è l’unico mezzo a disposizione. A novembre, ma la data esatta è da stabilire, dovrebbero invece partire i voli per Mostar e Sarajevo al costo base stabilito dai circuiti internazionali. Ma anche qui è ancora tutto da definire.
Il “dottor Zifaro”, referente della Blue Wings Air e consigliere comunale di Torremaggiore
Della Blue Wings Air si sa poco. Il suo referente è Valerio Zifaro, consulente aziendale e, guarda un po’, consigliere comunale di Torremaggiore! Si, avete capito bene. Zifaro ha detto a l’Immediato di essere entrato in contatto con la compagnia british attraverso il suo lavoro nel mondo delle consulenze ma non ha voluto rivelare i costi dell’investimento che gli inglesi avrebbero fatto sul Gino Lisa. Insomma, fa pure il misterioso scatenando qualche mugugno. I dubbi sulla Air Valleè invece, compagnia che negli anni passati ha fatto registrare una caterva di voli cancellati (leggi), sono stati fugati frettolosamente. “Ora è tutto ok da quando ha cambiato aeromobile passando al “Fokker 50”. Per acquistare i biglietti ci si potrà recare alla biglietteria del Gino Lisa o acquistarli online: “Le tratte saranno inserite nei maggiori siti di voli (esempio edreams o logitravel, ndr) e in tutti i circuiti internazionali”. Zifaro ha anche annunciato che sarà attivato un servizio aereo-taxi da 8 posti. “Non vogliamo essere un semplice operatore ma strumento di sviluppo per questo territorio”.
Vendola e i trampolini di lancio
“Chiudono gli aeroporti a Cuneo, Rimini, Forlì, Bolzano e Montichiari e in questo contesto noi andiamo in controtendenza”. A dirlo è Nichi Vendola, professione governatore della Regione Puglia. “Foggia – dice – sarà trampolino di lancio verso i Balcani. In Puglia facciamo registrare un +4% di traffico aereo. Foggia deve però pazientare, se decolla la Puglia decolla anche questa città. Ma bisognerà costruire un mercato. L’investimento sul Gino Lisa è vivo. Per voler bene davvero a Foggia dobbiamo diminuire le polemiche e aumentare le cose da fare”. In realtà la Regione darà un supporto logistico, a cacciare la grana sarebbero solo gli inglesi.
Landella, prolungamenti, Di Gioia e Acierno. La proposta di Porreca
“Dare corso al progetto di prolungamento della pista”. Il sindaco di Foggia, Franco Landella torna alla carica durante la conferenza stampa di presentazione dei voli per Milano e Torino. “Bisogna intensificare i lavori sulle infrastrutture. In questi anni – continua il sindaco -, molti hanno dimostrato di non conoscere con esattezza la geografia. Pochi sanno che da Bari a Peschici occorrono due ore e mezza di viaggio”. L’assessore regionale Leo Di Gioia ha detto che il progetto può funzionare “solo se si individua una tipicità, come quella dei Balcani che potrà favorire il turismo religioso”. Gasato Giuseppe Acierno, amministratore unico di Aeroporti di Puglia: “C’è un seme che inizia a germogliare. Bari e Foggia rappresentano due mercati differenti e attirano un pubblico molto diverso quindi bene si potranno integrare. Il presidente della Camera di Commercio Fabio Porreca propone di intitolare l’aeroporto al Gargano. “Dovrà essere un aeroporto di servizi al territorio. Spero serva più ad accogliere che a far partire i viaggiatori. È necessario, però, un adeguamento strutturale”.